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Piemonte – Entrate, accordo FRD2020 presso la DPII di Torino: RITORNO AL PASSATO

Torino -

USB ha sottoscritto anche per il 2020 l’accordo nazionale Fondo delle Risorse Decentrate (FRD), cioè la suddivisione del salario accessorio di lavoratrici e lavoratori dell’Agenzia delle Entrate. Abbiamo sottoscritto l’accordo nazionale poiché per il 2020 è stato previsto un incremento del fondo di euro 36,5 milioni rispetto al 2019, consentendo di intervenire già a livello centrale sulle criticità legate al primo anno di pandemia: - di particolare rilievo la valorizzazione dell’attività di Front-office e dell’assistenza all’utenza (anche da remoto), con un incremento del fondo pari al 44%, passando da euro 6.246.000,00 del 2019 a euro 9.000.000 per il 2020; - abbiamo poi ottenuto di stanziare 8.500.000 di euro per pagare nel 2020 ogni giornata di presenza effettuata, con un importo lordo di circa 10 euro; - sono state raddoppiate le indennità di RSPP e Gestore di Sistema, e anche in questi casi con un incremento economico del fondo.

A seguito della sottoscrizione dell’accordo nazionale ha pertanto avuto luogo la trattativa locale presso la DPII di Torino per la definizione dei criteri di ripartizione del fondo di sede 2020.

La trattativa è però partita da subito in salita, con l’Amministrazione decisa a mettere in discussione i principi che hanno sinora caratterizzato gli accordi FRD presso la DPII di Torino, e che si basavano sul volere espresso da assemblee del personale.

Nello specifico l’accordo locale FRD2020 prevede premialità individuate discrezionalmente dall’Amministrazione e la corresponsione di "doppie indennità” per il personale che ricopre incarichi di responsabilità, da finanziare con il fondo di tutte/i.

Pur riconoscendo l'impegno profuso per le lavorazioni oggetto di premialità, riteniamo che queste dovrebbero essere finanziate integralmente da risorse dell’Amministrazione poiché rispondenti a esigenze organizzative dell'Agenzia. Evidenziamo, inoltre, come agli incarichi di responsabilità corrispondano indennità, in parte già finanziate dal Fondo di tutti i Lavoratori. 

Sono inoltre poco solide le argomentazioni di Parte Pubblica, tese a giustificare la discrezionalità dei premi con l’eccezionalità dell’anno 2020, poiché come evidenziato in premessa l’accordo nazionale FRD2020 aveva già previsto delle misure economiche aggiuntive per valorizzare l’impegno profuso dal personale senza dover pesare sulle contrattazioni di sede.

L’Amministrazione ha quindi ottenuto, con la scusa del periodo eccezionale, ciò che chiedeva da tempo, ovvero la possibilità di creare corsie differenziate tra lavoratori con l’utilizzo delle risorse economiche di tutto il personale della DPII. Insomma una vera e propria “leva gestionale” a costo zero nelle mani della Direzione, che scarica in basso le tensioni dovute a proprie carenze organizzative e al contempo stimola una malsana competizione tra lavoratori.

Un modus operandi tanto miope quanto disfunzionale, che non punta alla coesione del personale, in una situazione dal “clima” interno già compromesso e che rischia di degenerare in attesa degli esiti della valutazione individuale anno 2022.

Tenuto conto di quanto sopra come USB (unitamente ai rappresentanti RSU eletti nelle nostre liste) non abbiamo sottoscritto l’Accordo FRD 2020 presso la DPII di Torino, credendo vada salvaguardata un’idea solidaristica del nostro Fondo al fine di valorizzare il Lavoro svolto da tutto il personale.

 USB - P.I. Agenzie Fiscali Piemonte