Piemonte - Entrate, in difesa del salario, non sottoscritto un accordo che "premia" la discrezionalità dell'amministrazione!

Torino -

USB non è  firmataria dell’accordo nazionale del 23 giugno 2014 sulla definizione del saldo FPSRUP 2012 . In sede nazionale USB motivava il proprio dissenso con nota a verbale, ritenendo grave il taglio complessivo di risorse economiche operato ai danni del Fondo ed il contemporaneo aumento del  finanziamento per le posizioni organizzative .

 

USB non sigla l’accordo presso la DP I di Torino poiché, a fronte di quanto già sostenuto a livello nazionale, si ritiene inaccettabile che anche in tale sede si utilizzino risorse del Fondo per “premiare” attività individuate discrezionalmente dalla dirigenza ; non pienamente verificabili, a distanza di anni, dalle controparti sindacali.

In alcuni casi tali attività sono state svolte per colmare oggettive carenze di tipo organizzativo. Noi pensiamo, tuttavia, che l’amministrazione dovrebbe provvedere a tali fabbisogni con risorse proprie e non con la solita  “coperta” del Fondo dei lavoratori.

La discrezionalità insita in tali “premialità”, inoltre, unitamente al cumulo di emolumenti di varia natura finanziati con il Fondo, contrasta il principio che con grande fatica USB è riuscita a imporre nel precedente accordo locale per il FPSRUP 2011: il “NO” alle doppie indennità per il personale incaricato (incarichi fiduciari finanziati in parte con il Fondo di tutti/e).

 

Pertanto USB non firma tale accordo con la convinzione che la difesa del Salario possa e debba avvenire a tutti i livelli di contrattazione! e tenendo conto della raccolta di firme spontanea di lavoratori e lavoratrici della DPI che si sono opposti a tali iniquità!