Piemonte - I buoni e i cattivi
"Se non hanno pane, dategli le brioches": diceva Maria Antonietta prima di quel fortissimo mal di testa…
Per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate del Piemonte si potrebbe tradurre così:
SE NON HANNO I BUONI, DATEGLI DEI TOAST!!!!!!!!!
Sembra, si dice, si vocifera che -scaduta la precedente- non sia stata stipulata in tempo la convenzione (con altro ente) per i buoni pasto per i dipendenti dell’Agenzia Entrate del Piemonte.
Non possiamo credere che un’agenzia di qualità, possa aver preso uno scivolone simile! Siamo fiduciosi che queste siano dicerie di chi vuol fare apparire i dirigenti della nostra agenzia incapaci e/o insensibili rispetto ad un diritto sacrosanto dei Lavoratori.
No, proprio non ci convince!; oltre tutto i buoni li percepiscono anche loro, e a quanto ci risulta senza neanche troppo controllo sulla quantità. (A proposito chi controlla il controllore?)
Noi non ci crediamo, e poi è quasi natale e a natale, si sa, siamo tutti più “buoni”.
Abbiamo scherzato, però siamo molto preoccupati perché
- di fronte ad un diritto patrimoniale, occorre essere leali e corretti, non nascondersi dietro ad un dito e scaricare responsabilità e colpe a chicchessia;
- abbiamo uno strumento, la intranet regionale, a portata di clik, perché mai notiziole come queste non arrivano al comitato di redazione?;
- se fosse confermata la notizia che non ci sono buoni pasto da distribuire, siamo convinti che solo denunciarne il fatto non sia sufficiente, andremo oltre, e questo è il nostro impegno con i Lavoratori!