Pubblichiamo la richiesta invita da USB-P.I. alla Direzione Provinciale di Lecce.

OGGETTO: Indicazioni operative sulla pianificazione delle ferie dei dipendenti - (comma 13 articolo 21 CCNL FC relativo al triennio 2022 – 2024) del 27.2.2025

La scrivente Organizzazione Sindacale acquisita l’informativa in oggetto, se pur non firmataria del CCNL FC relativo al triennio 2022 – 2024 che sigilla la perdita secca del 10% del potere di acquisto delle Lavoratrici e Lavoratori del nostro settore, in piena legittimità osserva, al fine di migliorare le condizioni di lavoro di tutto il personale, che il piano ferie è senz’altro uno strumento attraverso il quale coniugare le esigenze di riposo del personale con il regolare fluire delle attività dell’Ufficio. Tuttavia, tale strumento è di tipo programmatico e pertanto assoggettato a una componente di incertezza. In generale, riteniamo che i dipendenti, in caso di improvvise variazioni delle proprie esigenze personali e/o familiari, debbano avere la possibilità di poter modificare il piano ferie senza grosse difficoltà.

La nota diramata da codesta Amministrazione, nell’intento di recepire la contrazione dei tempi di pianificazione prevista dal nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (comma 13 articolo 21) ci preoccupa poiché la riteniamo ulteriormente restrittiva.

Il termine previsto entro l’11 aprile per la pianificazione delle ferie dell’anno corrente potrebbe essere spostato, a beneficio delle colleghe e colleghi, a fine aprile. Ci preme però segnalare la seguente indicazione: “L’eventuale rettifica di giorni di ferie pianificati potrà essere effettuata esclusivamente previa autorizzazione del Responsabile dell’Ufficio o Capo Area.”

A tal proposito, la nota diramata dalla Direzione Centrale Risorse Umane con all’oggetto “Indicazioni operative sulla pianificazione delle ferie dei dipendenti (comma 13 articolo 21 CCNL FC relativo al triennio 2022 – 2024) – integrazione della nota prot. RU n. 114355 del 12 marzo 2024” non riporta alcuna modalità riferita alla gestione delle eventuali rettifiche dei piani ferie e pertanto chiediamo la predisposizione di una modalità tale che parta dagli interessi delle Lavoratrici e Lavoratori e che non si presti a un uso diversificato da parte delle diverse articolazioni lavorative.

La suddetta richiesta è tesa alla salvaguardia del principio secondo cui le ferie sono un diritto ispirato da ragioni di tutela dell’integrità fisica, psicologica e di salute dei dipendenti. Si ha necessità del recupero psicofisico quando soggettivamente lo si ritiene opportuno e di conseguenza, come detto nelle premesse, le componenti non pienamente pianificabili rientrano nella natura della vita stessa.

Certi di un positivo riscontro, distinti saluti.

USB Agenzia Entrate Lecce