Puglia - Entrate, progressione economica per "pochi", riapriamo le procedure per "tutti"

Bari -

Ebbene ci siamo, la tanto attesa graduatoria delle progressioni economiche – tenuta opportunamente nel cassetto per tutta la campagna elettorale RSU – è stata resa pubblica.

Tutti scontenti e delusi. Persino alcuni sindacati firmatari del vecchio accordo sulle progressioni economiche fanno ora in maniera “sconcia” pianti da coccodrillo, magari limitandosi alla sola faccenda del 10% lasciato al “libero arbitrio” delle Direzioni e dimenticandosi che l’infame “accordo”, firmato da CISL, UIL, SALFI e FLP, lascia fuori i 2/3 dei Lavoratori.

Sarebbe troppo facile ricordare: “l’avevamo detto”.

Come USB non solo non abbiamo firmato ma abbiamo insistentemente chiesto la pubblicazione delle graduatorie prima delle elezioni RSU, al fine di svelare l’inganno dei sindacati complici.

Ora bisogna andare oltre. Per questo ci prepariamo a portare al tavolo nazionale del 3 aprile p.v. proposte concrete e possibili, finalizzate a estendere a tutti la progressione economica.

Non ci interessa un restauro di quell’indegno “accordo”, conosciamo le incongruenze, gli errori e le probabili omissioni della procedura adottata – abbiamo già richiesto di conoscere le motivazioni delle scelte delle DR e le opportune delucidazioni sulla procedura.

Riteniamo che occorre porre al centro della riunione del prossimo 3 aprile la necessità e l’urgenza di altre progressioni economiche che coinvolgano il resto dei lavoratori e cioè quelli che malauguratamente stanno tra i 2/3 degli esclusi.

Ciò è possibile. Ci vuole semplicemente la volontà delle “parti”.

In tal senso come USB abbiamo avviato una campagna nazionale di raccolta di firme per chiedere nuovi sviluppi professionali in tutto il comparto Agenzie Fiscali.

Abbiamo avanzato una proposta su cui sappiamo, esistono le condizioni tecniche ed economiche.

Conquistare lo sviluppo professionale entro le aree per tutto il personale è un obiettivo possibile. E’ una questione di scelte. Si tratta di decidere come impiegare le risorse stabili esistenti: finanziare le posizioni organizzative e gli incarichi di responsabilità, o estendere i benefici delle progressioni economiche?

Al di là dei risultati elettorali alle RSU, i veri vincitori saranno misurati in questa battaglia; noi vogliamo che vincano i Lavoratori delle Agenzie Fiscali, ed è al loro fianco che continueremo a lottare.