Puglia - Entrate, Spoliazione del Fondo Risorse Decentrate 2018

Taranto -

L’Unione Sindacale di Base non firma l’Accordo “Ripartizione del Fondo Risorse  Decentrate 2018” presso la DP di Taranto poiché non sono stati recepiti i principi, di cui USB è portatrice, di equità e corretta valorizzazione del lavoro svolto dalle Lavoratrici e Lavoratori della Direzione Provinciale. Nell’Accordo sono previste sia le cosiddette “doppie indennità” che le premialità ad personam. Entrambe azzerano il residuo di sede. Residuo che poteva  essere distribuito a chi meno ha percepito e favorendo in tal modo una maggiore democrazia economica; riconoscendo pari dignità al lavoro di tutte e tutti. Lavoro indispensabile per il raggiungimento generale degli obiettivi dell’Ufficio.
La previsione delle “doppie indennità” ovvero il riconoscimento del compenso per attività di sportello al coordinatore di sala, capi ufficio, capi team o dell’indennità di verifica  ai capi area prefigura un doppio riconoscimento dal momento che  percepiscono già l’indennità onnicomprensiva di responsabilità  finanziata per giunta in buona parte dal fondo del personale.
Riteniamo che durante lo svolgimento delle attività di sportello e/o di verifica vengono meno le funzioni di coordinamento del “gruppo lavoro”, in quel momento non si può essere il punto di riferimento per i colleghi e pertanto l’indennità dovrebbe essere solo una. All'amministrazione e alle altre Organizzazioni Sindacali firmatarie che ritengono valida la tesi secondo cui questi colleghi hanno sopperito alla carenza di personale, noi rispondiamo che la risposta non è depauperare il fondo dei lavoratori ma, come da anni USB sostiene, rivendicare un massiccio piano di investimenti e assunzioni nel settore.

Siamo contrari alle premialità poiché rappresentano una leva attraverso la quale l’Amministrazione divide i Lavoratori e le Lavoratrici creando un malsano spirito di competitività nei luoghi di lavoro, stabilendo una minoranza da privilegiare a fronte di una maggioranza da penalizzare. Viene costituito un meccanismo perverso di assoggettamento, un meccanismo che stabilisce, mediante il riconoscimento arbitrario da parte datoriale, chi più vale e di conseguenza chi meno merita. Un meccanismo che manda il personale sulle montagne russe dell'occulta valutazione.
L'agire Sindacale di USB è orientato verso una direzione diametralmente opposta, verso la costruzione di percorsi di equità, solidarietà e collaborazione. Un percorso che sempre più trova la condivisione del mondo del lavoro.