San Donà di Piave... la lotta continua
Il personale dell’Agenzia delle Entrate, Ufficio di San Donà di Piave, riunitosi in data 05 gennaio 2006, in prosieguo allo stato di agitazione proclamato dalle OO.SS. nazionali, e preso atto che a tutt’oggi non è stato firmato il contratto delle Agenzie Fiscali,
- tenuto conto che questa situazione contribuisce ad alimentare il senso di forte disagio che pervade ormai tutto il personale;
- considerate pretestuose e dilatorie le motivazioni addotte dall’ARAN al mancato accoglimento delle richieste sindacali,
HA DECISO DI CONFERMARE LO STATO DI AGITAZIONE FINO ALLA CHIUSURA DELLA VERTENZA NAZIONALE
attivando dalla data odierna le seguenti forme di protesta:
1. scrupolosa osservanza degli Ordini di Servizio con rigida applicazione delle mansioni di appartenenza;
2. blocco dello straordinario;
3. astensione dall’uso del mezzo proprio nelle attività esterne, con contestuale richiesta di anticipo del 75% delle spese che andrà a sostenere;
4. lavorazione di una singola pratica per ogni numero di prenotazione al front office;
5. sospensione della procedura “profilo utente”;
6. rigida applicazione della Legge 626/94, per quanto riguarda l’uso dei videoterminali, con conseguente pausa di 15 minuti ogni due ore;
7. rifiuto di fornire risposte a quesiti telefonici;
8. volantinaggio all’utenza con contestuale applicazione di forme di visibilità dello stato di agitazione, come gadget indossati dal personale e striscioni di protesta appesi all’esterno dell’Ufficio;
9. affissione del presente comunicato presso ogni postazione di lavoro;
R.S.U. UFFICIO DI SAN DONA’ DI PIAVE