Senigallia (AN). Anche noi in piazza il 16 gennaio
Per aderire alla giornata di lotta nazionale indetta da tutte le sigle sindacali, i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate di Senigallia il 16 gennaio hanno effettuato un’assemblea fuori dall’ufficio. La protesta a livello nazionale si concretizza infatti con l’organizzazione di assemblee cittadine fuori dagli uffici delle Agenzie e presidi presso le Prefetture; a Roma davanti al Ministero dell’Economia.
L’inasprimento della protesta giunge dopo un lungo periodo di mobilitazione: infatti dal 12/12/05 i dipendenti dell’ufficio protestano con assemblee giornaliere.
Gli stipendi sono fermi al 2003 e da due anni si è in attesa del rinnovo del biennio contrattuale economico - già scaduto a fine 2005 - senza alcuna convocazione da parte dell’Aran.
Le rivendicazioni riguardano anche l’eliminazione della trattenuta per periodi di malattia inferiori ai 15 giorni; l’ aumento del buono pasto da € 4,65 a € 7,00 come per tutti i dipendenti dei Ministeri; l’inserimento dell’indennità di amministrazione nel calcolo della liquidazione.
Nei fatti il mancato rinnovo contrattuale associato all’inadeguato stanziamento delle risorse determinerà inevitabilmente anche riflessi negativi sulla lotta all’evasione.