Sicilia - ADM, che fine ha fatto il Sindacato alle Dogane di Catania?
Come molti di voi sapranno lo scorso 8 novembre è stato firmato l’accordo sul budget di sede alle Dogane di Catania.
Un accordo sottoscritto a seguito di una riunione nata su input di una gentile concessione della Direzione: una “convocazione” priva di qualunque requisito formale, tra cui spiccano la mancanza di proposta di parte pubblica, la mancanza di elementi informativi preventivi e di un ordine del giorno degno di questo nome. Il tutto condito da uno slittamento orario al primo pomeriggio, giusto per dare alla riunione la corretta importanza…
Poco male per chi pensa, a differenza nostra, che la forma sia sostanza e che i sindacati non siano dei notai che ratificano decisioni calate dall’alto e senza diritto di poter parlare di quelli che sono i veri problemi degli Uffici.
Mah! Sarà che siamo romantici del diritto ma noi di USB pensiamo che gli accordi debbano nascere da una pariteticità delle relazioni sindacali e non essere adempimenti da sottoscrivere al buio.
Romantici e coerenti al punto tale da rifiutare di partecipare a questo monologo spacciato per confronto e da inviare una lettera con cui abbiamo motivato
la nostra decisione di non partecipare al tavolo e che abbiamo chiesto di allegare, senza esiti (!) al verbale dell’incontro.
Che dire? Ora che abbiamo letto il verbale dell’incontro lampo, durato ben un’ora e 15 minuti, per di più totalmente orfano di un prospetto riepilogativo sui dati e sulle unità di personale, possiamo dire che USB non c’è e si vede!
Possibile che nessuno dei sindacati presenti all’incontro abbia avuto nulla da ridire su un accordo fatto in fretta e furia, senza una proposta da analizzare, senza un riepilogo delle somme e senza chiedere l’invio preventivo dei prospetti al personale? La risposta è SI!
Possibile che nessuno dei sindacati presenti abbia posto la questione di un accordo che premia personale scelto dalla DT Sicilia (GORA), che quindi non è strettamente connesso alla produttività dell’UD Catania? La risposta è SI!
Possibile che nessuno dei sindacati presenti si sia accorto che manca la firma della RSU in quanto la maggioranza non è stata raggiunta? La risposta è SI!
Possibile che nessuno dei sindacati si sia posto il problema che la riunione è stata on line solo per alcuni ma non per tutt@? La risposta è SI!
Possibile che si possa accettare il ricatto del tempo quando tra la divisione delle somme tra gli uffici della Sicilia e l’incontro passino quasi due mesi? La risposta è si!
Tutto deve procedere come se nulla fosse.
Con un personale condiviso come un file Excel, un aeroporto che cresce in numero di voli ma non in personale, turnazioni sartoriali, rotazione inesistente e tutto quanto da noi segnalato con la nota dello scorso 7 novembre.
USB non ci sta e non si presterà mai a queste riunioni che offendono lo stesso ruolo che un sindacato deve avere: lottare per i diritti, condizioni di benessere organizzativo e ricerca di soluzioni condivise e trasparenti, non polvere sotto il tappeto.
Noi vogliamo avere le mani libere e per queste ragioni (dopo la nostra ultima nota) andremo avanti fino in fondo, sollevando le questioni in DT Sicilia e a Roma, dove evidentemente va affrontato una volta per tutte quello che a Catania non funziona.
Il primo modo per risolvere i problemi è non nasconderli
USB PI Agenzie Fiscali Sicilia