Sicilia – ADM, fuori le voci fuori dal coro: USB denuncia l’estromissione dai tavoli sindacali all’UD Catania

Catania -

Mettiamo a conoscenza di tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’ UD Catania quello che riteniamo essere una estromissione da parte della direzione verso il Sindacato USB, perché risulta davvero deplorevole e stancante come la direzione dell’Ufficio, passando da un Direttore ad un altro continui ad essere nello stesso modo, non accogliendo o accogliendo in minima parte le plurime richieste di incontri sindacali da parte di USB.

Qui di seguito l’elenco delle note trasmesse all’USB Catania con richiesta di incontro sindacale fatte nell’ultimo anno:

05/11/2020: richiesta informazioni urgente su smart working e percentuali in presenza;

13/01/2021 le relazioni sindacali sono diventate un optional;

20/01/2021 UD catania Daltonico ma USB ci vede benissimo;

23/02/2021 USB chiede il confronto sul lavoro agile dopo gli ods che aumentano le presenze;

15/03/2021 Sollecito Riscontro Richiesta USB - a seguito ODS su ampliamento Smartworking dal primo marzo 2021;

26/03/2021 UD Catania cadono le posizione del Direttore che finalmente ascolta e apre alle richieste USB;

28/07/2021 rimodulazione smart working, richiesta ripristino situazione rientri ante ods;

08/10/2021 visita in vista del rientro degli ipersuscettibili all’UD Catania;

17/10/2021 rientro in presenza ODS 25168;

27/10/2021 allerta meteo a Catania;

05/11/2021  nota usb su fragili, lavoro agile, aeroporto e sicurezza;

22/11/2021 nota usb su lavoro agile e mascherine, condizioni igienico sanitarie

Questo le richieste fatte alla Direzione, che non ha mai risposto  e nel suo silenzio ha sempre agito in maniera unilaterale anche quando alcuni passaggi non solo erano doverosi ma avrebbero dovuto essere il frutto di confronto sindacale ( vedasi da ultimo il rientro in massa del 15 ottobre).

Essere finalmente convocati per il primo vero incontro sindacale e trovarsi negata la possibilità di parteciparvi, in quanto la richiesta di posticipare la riunione, per assenza del delegato USB, nonché ricoprente anche la carica di RSU, comunicata ancor prima della convocazione, viene negata da un tacito silenzio.

A ciò si aggiunga anche che la riunione svolta esclusivamente in modalità in presenza oltre a essere una modalità rischiosa che non tiene conto della compatibilità  degli spazi in pieno stato  di emergenza, si traduce di fatto in una modalità escludente per chi  vorrebbe o potrebbe collegarsi solo on line

Auspicavamo che la nuova direzione forse maggiormente aperta al dialogo, quando ha invitato oo.ss. e RSU ad un primo incontro sindacale per il quale ha ritenuto opportuno non verbalizzare perché non era mica una riunione. Speravamo che si  volesse aprire una nuova stagione per il confronto e la crescita delle relazioni sindacali, parlare e condividere i temi quali: sicurezza sul luogo di lavoro, lavoro agile e rotazione aeroporto, erano stati questi i temi per i quali la direzione stessa aveva garantito una convocazione a breve.

Ed invece, dopo oltre tre settimane da quell’incontro senza verbale, arriva una  convocazione con un  solo ordine del giorno, cioè il Budget di sede, quando altri uffici già hanno avviato e concluso il confronto con le oo.ss. e rsu.

Una convocazione a ridosso delle scadenze di fine anno senza che le colleghe e  i colleghi abbiano avuto alcun riscontro ( come chiesto da USB prima dell’incontro ) sulle giornate che la direzione ha computato in pagamento, secondo le varie tipologie e numero di giorni(servizi esterni, responsabilità ufficio , attività gravose …ecc.).

 

È forse questa la strategia della direzione, fare tutto di fretta, evitare gli argomenti sconvenevoli per la direzione e tenere anche lontano un sindacato, che si prodiga per la trasparenza e correttezza dell’attività amministrativa, per la tutela della salute dei colleghi, andando nettamente in contrasto con l’operato di una direzione che non  riconosce il ruolo delle relazioni sindacali.

Dopo la riunione abbiamo avuto modo di leggere il verbale,  dove la Direzione non si degna nemmeno di riportare la richiesta della USB sulla motivazione dell’assenza, un corpo unico di voce  sindacale e datoriale e abbiamo potuto constatare le risposte dilatorie della Direzione sul lavoro agile. Risposte che se fossimo stati presenti all’incontro avremmo ritenuto inaccettabili, altro che verbale tarallucci e vino.

USB ha immediatamente informato le relazioni sindacali di quanto accade a Catania con una nota che alleghiamo.

Per quanto riguarda la lettera della RSU, dove non sono indicati i nominativi dei firmatari, denunciamo pubblicamente che la lettera non è stata neanche  condivisa preventivamente con il componente USB.

Estromette la Direzione ed estromette la RSU, ognuno tragga le proprie conclusioni. 

USB PI Agenzie Fiscali Sicilia