Sicilia – ADM, la salute prima di tutto ... o forse i soldi ... turni SOT Punta Raisi

Palermo -

A riscontro di quanto discusso nel confronto ex art. 5 CCNL relativo al modello di turnazione della SOT di Punta Raisi, svoltosi in data 06 luglio presso l’U.D. di Palermo e scaturito dal mancato rispetto da parte dell’Amministrazione di alcune prescrizioni di Legge e contrattuali, facciamo preliminarmente notare che l’USB è stata chiamata in causa sin dall’inizio della riunione, forse perché, come rivendichiamo senza temere i continui attacchi personali, è stata l’unica sigla sindacale a sollevare i problemi relativi alle turnazioni delle SOT Aeroporto.

Anomalie che vanno avanti ormai da anni, prima tra tutte il mancato rispetto dell’intervallo del diritto ad un periodo di riposo consecutivo giornaliero non inferiore a 11 ore per il recupero delle energie psicofisiche, diritto inalienabile del lavoratore e sancito oltre che dal CCNL Funzioni Centrali dal

D. Lgs n. 66/2003 (osservazione a cui tutte le altre sigle sindacali non hanno potuto fare a meno di riconoscere la legittimità), il cui non rispetto lede il sacrosanto diritto del lavoratore al riposo, con inevitabili conseguenze sulla sua salute, sul suo ritmo veglia - sonno e in generale sulla sicurezza, ivi compresa quella collettiva.

Così facendo l’Amministrazione cerca, inoltre, di ovviare, e coprire, le strutturali carenze di organico presenti nella SOT di Punta Raisi e non solo, tramite la buona volontà e l’abnegazione dei colleghi

Su sollecitazione della Parte Pubblica abbiamo, quindi, sin da subito avanzato le seguenti proposte, tese a dar vita ad una turnazione, che sia rispettosa delle esigenze e dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori:

  1. Indizione di un Interpello nazionale per potenziare di almeno 4 unità il personale in servizio presso la SOT, ciò anche alla luce del grande aumento del flusso di passeggeri e di merci avvenuto negli ultimi anni e sancito ufficialmente dai dati riportati da Assoaeroporti citati durante la convocazione;
  2. Turnazioni di 8 ore su 5 giorni lavorativi a settimana; 
  3. Flessibilità di mezz'ora in ingresso e in uscita per agevolare il cambio turno e per non lasciare le postazioni sguarnite. Sul punto le esigenze di servizio concernono, a mero titolo esemplificativo in richieste tax-free, timbrature memorandum carburante aeroplani, verbalizzazioni, ecc.
  4. Utilizzo degli istituti per la reperibilità (con preavviso di 24-48 ore) in caso di assenza di personale per coprire le turnazioni;
  5. Riconoscimento del “tempo di vestizione, stante l’obbligo di utilizzo della divisa, previsto dalla Determinazione Direttoriale Prot. N° 238882/R.U. del 8 maggio 2023 per “il personale di ADM impiegato presso il servizio internazionale viaggiatori di porti, aeroporti e valichi di frontiera …”; 
  6. Requisito dimensionale minimo delle squadre di 4 unità.

In relazione alle turnazioni abbiamo, inoltre, chiesto all’Amministrazione di sapere, se tutto il personale assegnato alla SOT Punta Raisi prestasse servizio in turnazione (ci risulta infatti che su una dotazione organica di 17 unità, 5 di queste non siano inserite nella turnazione relativa al controllo passeggeri) e di trasmettere in futuro a tutte le parti sindacali i prospetti con i turni adottati.

Non solo. L’USB dimostrando la volontà di risolvere, in via transitoria, le problematiche relative alla turnazione aeroportuale, senza rifiutare pregiudizialmente alcuna proposta, si dichiarava disponibile a discutere già in sede di contrattazione locale il superamento del limite dei festivi lavorati secondo quanto previsto dall’art. 7 CCNL Funzioni Centrali lettera i), anche perché prescrizione questa impossibile da rispettare vista la carente dotazione organica della SOT. 

Solo dopo la nostra esposizione è arrivata la strana proposta di parte pubblica, un turno di 6/4/8 ore (questi ultimi due attaccati che formano un unico turno notturno di 12 ore) su 6 gg lavorativi per 5 squadre costituite ognuna da 3 unità di personale.

Una proposta che non condividiamo e che risulta ancora una volta giuridicamente dubbia.

Il prospetto orario ipotizzato dall’Amministrazione, così come presentato in fase di confronto risulta, ancora una volta privo dei fondamenti giuridici, in quanto, calcoli alla mano, porta a settimane di 36 ore e a settimane di 30, 32 o 34 ore di lavoro ordinario, con turni che non prevedono ulteriori settimane in compensazione delle mancate ore lavorate e quindi totalmente inapplicabili.

Facciamo, in conclusione, notare che l’utilizzo programmato dello straordinario nei turni, non è solo esplicitamente vietato dal CCNL, ma rappresenta uno strumento per nascondere la carenza di organico di cui tutto U.D. di Palermo è afflitto; notiamo, inoltre, che prima di noi nessuna sigla si era accorta che negli aeroporti siciliani, fosse violato uno dei principi cardini previsti dalle Leggi, cioè il diritto al riposo minimo di 11 ore consecutive.

Perché una cosa ci teniamo a dirla per noi la salute è importante e trasformare lo strumento dello straordinario come sistema drogante dei lavoratori, che sono chiamati a una presenza costante a scapito del loro riposo, ha conseguenze disastrose per il lavoratore, che non ha i giusti tempi di riposo e che viene invitato a prestazioni straordinarie proprio perché l’Ufficio non ha la giusta dotazione organica.

I soldi ai lavoratori devono arrivare da uno stipendio equo e le piante organiche devono essere adeguate, senza stratagemmi e soluzioni tampone che nascondono le reali necessità; su quest’ultimo punto abbiamo insistito più che mai sulla richiesta di potenziamento organico per tutto l’U.D. tramite emanazione di bandi di interpello regionali/ nazionali.

Se la Direzione o le altre sigle non riescono a vigilare su adempimenti di legge, storture o sul non equo impiego di straordinario rispetto ad altri lavoratori dell’U.D., lo continueremo a fare noi come USB.

Confidiamo che si possa trovare una programmazione dei turni rispettosa dei tempi di riposo (sia quello giornaliero che quello settimanale), coerente con l’organizzazione del lavoro e che soddisfi tutte e tutti e su questo, come su tutto il resto siamo sempre dell’idea che il personale vada coinvolto.

La prossima data di convocazione è stata fissata per il 20 luglio 2023 e abbiamo già espresso alle parti sindacali la nostra disponibilità a coinvolgere il personale in Assemblea sindacale congiunta per discutere insieme il nuovo modello proposto dall’Amministrazione e le ulteriori proposte sul punto.

“La salute è l'unità che dà valore a tutti gli zeri della vita.”

Si allegano sia il prospetto dei turni attuale che quello trasmesso dall’Amministrazione in sede di confronto

USB PI Agenzie Fiscali Sicilia