Sicilia – ADM, Ufficio Dogane di Catania: USB chiede il confronto sul lavoro agile dopo gli ordini di servizio che aumentano le presenze
In data 18 febbraio u.s. ci sono pervenuti da parte dell’Ufficio delle Dogane di Catania una serie di ordini di servizio in materia di prestazione dell’attività lavorativa nelle modalità in presenza ed agile a partire dal prossimo primo marzo.
Evidentemente la percezione della pervasività della pandemia e della sua perdurante attualità da parte della Direzione dell’Ufficio appare improntata a una visione di superamento della fase emergenziale (purtroppo mai finita e continuamente prorogata dal Governo) tutt’altro che certa. Aggiungiamo che all’Ufficio delle Dogane di Catania non esiste alcuna intesa sullo smart working (dopo plurime insistenze USB è riuscita a strappare dei verbali riepilogativi con le misure adottate) né tanto meno si è provveduto ad individuare le attività da rendersi indifferibilmente in presenza e le categorie di personale da inserire in smartworking prescindendo dall’attività svolta, affidandosi esclusivamente a determinazioni unilaterali da gentile concessione.
Sin dal mese di novembre abbiamo chiesto informative sulle percentuali di presenza e misure relative alla flessibilità e alla differenziazione degli orari di ingresso e uscita, anche con possibilità di adottare un orario spezzato che prevedesse il completamento dell’orario di lavoro in modalità agile, così come previsto dai DPCM in materia e chiesto da USB sin dallo scorso novembre.
Come USB ci siamo sempre rifiutati e tuttora ci rifiutiamo di accettare questo stato di cose, non siamo soldatini da mandare allo sbaraglio: continuiamo a riaffermare che la salute e la sicurezza di lavoratrici e lavoratori viene prima di qualunque trincea e di qualsiasi obiettivo. Pubblichiamo dunque la nota con la quale USB ha chiesto l’immediata attivazione del confronto a seguito dei tre ordini di servizio ricevuti.
È arrivato il momento che le lavoratrici e Lavoratori facciano sentire la loro voce sulla gestione di questa Agenzia, e non solo in riferimento alla pandemia. Nonostante la difficoltà in questa fase ad usare i tradizionali strumenti sindacali, come le assemblee, troveremo il modo di far sentire la vostra voce mettendo a punto specifiche iniziative sindacali, riferendoci quando necessario anche all’autorità competenti in materia di lavoro e sicurezza.
USB PI Agenzie Fiscali Sicilia