USB lo chiede da tempo e formalmente  in tutte le salse  ( e per tutte le lavoratrici e lavoratori che  a vario titolo sono presenti in Ufficio) citando  linee guida INAIL, principi prudenziali di tracciamento preventivo, facoltà del dirigente come datore di lavoro e responsabile ai sensi del Testo Unico sulla sicurezza. Ha coinvolto  medici competenti e Direzione Regionale. All’inizio veniva guardata come un’aliena. Man mano un po’ meno e anche altre Organizzazioni si sono unite alla richiesta, ma al momento alle Entrate nulla di fatto.

Nel frattempo la pandemia sale, alle  Dogane fanno i test sierologici mensili ( in alcune condizioni anche ai familiari conviventi), tamponi all’INAIL e ai Tribunali.

Sollecitata dalle richieste di lavoratrici e lavoratori alla DP di Catania USB ha avviato una raccolta firma dove in appena un giorno la quasi totalità delle lavoratrici e dei lavoratori che stanno allo sportello e che da mesi garantiscono l’erogazione dei servizi in presenza chiedono a gran voce lo screening dei tamponi. Se non ora quando?  I risparmi di spesa che l’Agenzia ha avuto in questi mesi di pandemia siano redistribuiti per garantire ogni misura di prevenzione per la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.

Sotto il testo firmato e trasmesso sia alla DP e alla DR Sicilia che a tutti i sindacati ed RSU di Catania

                                   USB PI Agenzie Fiscali Sicilia

       Richiesta screeening  mensile tamponi front office UT e UPT Catania

Le/i sottoscritte/i  lavoratrici e i lavoratori dell’UT Catania, che sin dal lock down hanno garantito con continuità e senso di appartenenza all’Amministrazione l’apertura degli sportelli al front office, nell’evidenziare  la totale mancanza di rotazione col resto dell’Ufficio e la presa in carico pressoché esclusiva dei servizi allo sportello,  con la presente chiedono con cortese  urgenza di essere sottoposti a screening mensile tramite tampone.

Ciò al fine di preservare e garantire non solo la sicurezza e salute personale e delle proprie  famiglie  ma anche quella  pubblica e la cittadinanza che ogni giorno si interfaccia con noi.