Sicilia – Entrate, fondo risorse decentrate 2020 alla DP di Agrigento: le ragioni del NO della USB

Agrigento -

Si è svolto lo scorso 19 gennaio l’incontro sul Fondo alla Dp di Agrigento.

Partendo dalla premessa che nel corso degli anni le trattative sul fondo sono sempre più caratterizzate da una stringenza dei tempi che non consente nè di vagliare con tempi ragionevoli prospetti e proposte nè di sentire il personale,  riteniamo che quando si parla di soldi non si possa dimenticare che si parla di diritti. E il diritto alla trasparenza, alla democrazia economica e all’oggettività dei criteri  non sono cose da prendere sottogamba.

Gli aspetti positivi dell’accordo di Agrigento, quale sicuramente la valorizzazione verso il personale che ha svolto attività al front office e di tipo indifferibile, non può far passare quello che in alcune DP della Sicilia permane come un criterio divisivo, anacronistico e discrezionale: i meritevoli.

L’insistenza sulla meritevolezza scelta dai capi  ci impedisce di firmare e avallare una gestione apicale del fondo delle lavoratrici e dei lavoratori. Ci opponiamo e ci opporemo sempre all’idea di un Fondo utilizzato dall’Amministrazione come leva per creare corsie differenziate tra i lavoratori e  il valore della non ingerenza dei vertici sulla scelta dei soldi dei lavoratori, per noi è supremo. 

Pubblichiamo per trasparenza la nota con la quale USB ha deciso di non sottoscrivere l’accordo, anch’esso allegato.

Nota mancata sottoscrizione FRD 2020 Accordo DP Agrigento

Facendo seguito alle argomentazioni espresse durante l’incontro e ribadendo l’apprezzamento per la valorizzazione per le attività di assistenza all’utenza in presenza operata attraverso il coefficiente differenziato, USB non sottoscrive l’accordo per  contrarietà alla valorizzazione maggiorata per le funzioni di coordinamento e al criterio dei meritevoli:

Così come per gli anni passati, USB non è favorevole ad alcuna forma di premialità sulla meritevolezza pagata col fondo delle lavoratrici e dei lavoratori, e richiedeva o una forma di redistribuzione perequativa o, in considerazione dell’eccezionalità del 2020,  di attribuire una parte del fondo  a coloro i quali avessero svolto attività indifferibili in presenza e non avessero ricevuto alcuna indennità  Il meccanismo della valutazione assegna già troppo potere al datore di lavoro e ai suoi collaboratori. Tutte e tutti partecipano, in base alle proprie capacità, competenze e assegnazioni agli obiettivi generali dell’Ufficio che ricordiamo non possono essere solo di tipo quantitativo. USB aveva tentato la mediazione, non condivisa dal tavolo, di inserire quanto meno la  clausola di esclusione del personale che è stato inserito nel 7 % in occasione delle ultime due graduatorie dello sviluppo economico. Un segnale di superamento della concentrazione  di risorse economiche sulle stesse persone e  della discrezionalità unilaterale  dei vertici dell’Amministrazione che non ha trovato accoglimento e che pertanto ci ha portato a non sottoscrivere l’accordo.

A corredo di quanto esposto, si evidenzia, infine che l’Accordo nella sua redazione finale assume l’impegno alla trasparenza solo per l’articolo 1 del residuo fondo di sede e non fa alcun cenno all’invio preventivo al personale del calcolo delle giornate di presenza per il fondo assistenza all’utenza ( per le quali chiedevamo utilizzo applicativi e non solo segnalazioni dei responsabili)  ai fini delle eventuali correzioni nè della  pubblicazione dei nominativi per tutto il resto delle voci.

Cordialmente

 USB PI Agenzie Fiscali Sicilia