Sicilia - Entrate, zona rossa: resoconto su incontro alla DP di Agrigento, tra servizi indifferibili, potenziamento delle misure di sicurezza e rete di Indra

Agrigento -

Si è svolto lunedì 18 gennaio l’incontro sindacale urgente riguardante l’istituzione della zona rossa in Sicilia e il passaggio ai servizi indifferibili.

Come Organizzazione Sindacale abbiamo preso atto favorevolemente sia della tempestività dell’emanazione dell’atto (l’Ordinanza Regione Siciliana decorre da domenica 17 gennaio) che dell’approccio di cautela formalizzato documentalmente da parte pubblica.

In particolare, per tutta la durata della zona rossa (al momento fissata al 31 gennaio):

  1. le attività indifferibili, che sono tutte tassativamente indicate, vengono svolte con personale in presenza, solo eccezionalmente e prioritariamente attraverso il web ticket o CUP;
  2. tutte le altre attività non ricomprese tra quelle indifferibili dovranno essere svolte in modalità agile;
  3. è stato disposto che non possono sostare più di 2 utenti per edificio;
  4. le lavoratrici e i lavoratori dovranno rimanere in Ufficio per il solo tempo strettamente necessario a concludere le attività da svolgere indifferibilmente in presenza;
  5. la rettifica delle impostazioni relative ai web ticket e ai CUP verrà effettuata direttamente dai Direttori Uffici Territoriali e UPT;
  6. è già in essere sin dal primo giorno di zona rossa la riprogrammazione delle turnazioni;
  7. la sospensione delle attività esterne di accesso e verifica, e la partecipazione alle pubbliche udienze nei processi;
  8. anche le attività di adesione, per l’Ufficio Controlli, vengono rese in modalità agile.

Come USB abbiamo condiviso l’impianto dell’atto e abbiamo, altresì, chiesto:

  1. Una comunicazione agli ordini professionali e ai CAF sul contenuto della Disposizione di servizio;
  2. La dotazione delle mascherine FFP2 per chi sta al front office;
  3. Potenziamento delle strumentazioni informatiche, richiamando le previsioni governative sulla dotazione a cura della PA (Decreto Funzione Pubblica e Milleproroghe) nonchè la problematicità legata alla DAD e all’eventuale usura dei pc portatili personali.

In relazione alla proposta, proveniente da parte sindacale, di consentire al personale che svolge attività non indifferibili di effettuare la prestazione di lavoro in Ufficio abbiamo espresso con trasparenza le nostre riserve, nel timore che in assenza di una motivazione sulla natura indifferibile delle attività si possano andare a depotenziare i principi di carattere generale, ma visto il carattere volontario delle richieste non abbiamo posto veti assoluti, viste anche le rassicurazioni logistiche e numeriche e il canale autorizzatorio.

Durante l’incontro siamo stati informati anche dell’adozione di misure di sicurezza per le quali come USB ci battiamo da tempo sia nelle sedi provinciali che a livello regionale, ovvero:

  1. l’acquisto e l’istallazione dei termo-scanner a parete per i vari edifici della DP;
  2. la richiesta all’ASP di Agrigento sulla possibilità di effettuare gratuitamente i tamponi rapidi al personale della DP. Su questo abbiamo sottolineato l’importanza della periodicità.

La possibilità dello screening dei tamponi su base volontaria è stata successivamente confermata il 20 gennaio con comunicazione ufficiale di ricognizione tra il personale che fissa il termine per trasmettere il proprio nominativo al 22 gennaio.

Per entrambe le misure, estremamente importanti per la tutela della salute di tutte e tutti, ricordiamo la bellissima metafora della rete di Indra

Immaginate una rete di ragno multidimensionale, coperta di primo mattino da gocce di rugiada. E che ogni goccia contenga il riflesso di tutte le altre gocce” ( A. Watts)

La rete di Indra rappresenta la connessione di tutte le cose nell’intero Universo: ogni persona è parte di connessioni, più o meno visibili e le azioni di ciascuno ne influenzano l’intera e complessa struttura.

USB PI Agenzie Fiscali Sicilia