Sicilia – Entrate, Zona rossa. USB scrive alle DP inerti. Se non ora quando?

Palermo -

Da ieri, domenica 17 gennaio 2021, la Sicilia è in zona rossa.  Alcune DP si sono tempestivamente attivate  per rispettare da subito il dettato delle norme e a cavallo del fine settimana hanno  comunicato al personale e alle parti  sindacali il passaggio, di fatto obbligato,  al regime dei servizi indifferibili in presenza  e il contingentamento  degli accessi. Alcune di esse hanno anche convocato incontri urgenti per le informative sul punto e raccolto osservazioni da parte dei sindacati. A queste DP ( e al loro staff)  va dato atto di avere rispettato  i termini di vigenza dell’Ordinanza Regione siciliana  e di essersi fatte parte attiva,  anche per rivedere le turnazioni in essere, restringendo al minimo consentito le presenze in Ufficio,  e avvisare la cittadinanza dei mutamenti in corso.

Lo stesso non può dirsi, con buona pace delle rassicurazioni espresse al tavolo permanente sulla sicurezza a seguito di nostra esplicita richiesta, per altre articolazioni, alle quali USB ha trasmesso richiesta di immediata attuazione dell’Ordinanza e il potenziamento di alcune misure di sicurezza e comunicazione. Di seguito il testo della nota trasmessa.

 Oggetto: Istituzione zona rossa in Sicilia ai sensi Ordinanza Regione Sicilia 10 del 16 gennaio 2021. Richiesta immediata attuazione. Richiamo art. 3 DPCM 14 gennaio 2021 su aree caratterizzate da “uno scenario di massima gravità e livello di rischio alto”. Servizi indifferibili in presenza e potenziamento misure sicurezza.   

Vista l’Ordinanza Regione Siciliana 10 del 16 gennaio 2021, con decorrenza 17 gennaio 2021 e con scadenza 31 gennaio 2021,  ai sensi della quale viene istituita la zona rossa su tutto il territorio siciliano e in particolare l’art. 6 dell’Ordinanza de qua ai sensi del quale “ per ogni ulteriore attività e per quanto non espressamente previsto nella presente Ordinanza trovano integrale applicazione le misure contenitive di cui all’art. 3 DPCM 14 gennaio;

Visto il richiamato art 3 DPCM 14 gennaio 2021, che disciplina le aree caratterizzate da uno scenario di massimo gravità e da un livello di rischio alto e che alla lettera i prevede i datori di lavoro pubblici limitano la presenza del personale nei luoghi di lavoro per assicurare esclusivamente le  attivita'  che ritengono  indifferibili  e  che  richiedono   necessariamente   tale presenza,  anche  in  ragione  della  gestione  dell'emergenza;

Stante l’assenza di qualsivoglia comunicazione alle Organizzazioni Sindacali in relazione all’attuazione dell’Ordinanza in oggetto;

La scrivente Organizzazione Sindacale, chiede l’immediata attuazione dell’Ordinanza de qua e in particolare:

  1.  Di limitare la presenza del personale e l’apertura degli sportelli alle sole attività indifferibili da rendere in presenza,  ove non erogabili da remoto e previa attivazione prioritaria  dei canali digitali ( web ticket o cup) ;
  2. La sospensione delle attività esterne;
  3. Il contingentamento degli accessi all’utenza e l’ informativa ai CAF e agli Ordini professionali della limitazione dei servizi erogabili in presenza;
  1. il potenziamento della dotazione  dei dispositivi di protezione individuale, in particolare la dotazione di mascherine FFP2 per il personale  al front office e la dotazione di mascherine chirurgiche per l’utenza;  la verifica immediata del livello di igiene e pulizia dei locali di competenza;
  2. l’installazione del termoscanner per la misurazione della temperatura;
  3. l’emanazione di autorizzazioni giornaliere e nominative da produrre alle Forze dell’ordine in caso di controllo;
  1. la piena garanzia del diritto alla rotazione per chi effettua attività di Front Office;
  2. Di  comunicare alla scrivente O.S. le modalità di attuazione  del contingentamento e le misure adottate e adottande in  ordine alla richieste espresse

La scrivente Organizzazione Sindacale, nell’evidenziare l’urgenza della richiesta, si rende disponibile ad una convocazione sindacale in materia, che in ogni caso non rappresenta in alcun modo  una pregiudiziale alla tempestiva  attuazione dell’Ordinanza e del DPCM in oggetto,  in quanto attinenti alla salute pubblica e immediatamente precettivi

In attesa di un sollecito riscontro si porgono distinti Saluti

                                                USB PI Agenzie Fiscali  Sicilia