Sicilia - Territorio, a Catania si reagisce

Catania -

I Lavoratori, riuniti in assemblea indetta da USB Unione Sindacale di Base, esprimono la propria rabbia e la propria protesta contro l’accordo del 3 maggio e le misure contenute nel DL 87 e nei provvedimenti denominati di spending review.

Dopo i tagli a salario, contratti, pensioni ed età pensionabile e la precarizzazione dei rapporti di lavoro e del futuro, adesso ancora questa politica e le nuove misure gravissime di chiusura di sedi ed uffici, esuberi e licenziamenti, abolizione di fatto dell’art. 18 per tutti i Lavoratori, insieme ai nuovi tagli allo stato sociale fino alla soppressione dell’Agenzia del Territorio.

Un attacco diretto ai diritti minimi e fondamentali dei Lavoratori, che rende necessaria la loro reazione chiara e diretta a difesa dei diritti e delle condizioni fondamentali e, ormai, a tutela del proprio stesso posto di lavoro e del proprio futuro.

Per questo, all’unanimità,

 

DECIDONO LA MOBILITAZIONE

E CHIEDONO 

a USB di indire assembleeda svolgersi all’esterno dell’Ufficioper manifestare pubblicamente la propria rabbia contro questa politica di tagli ormai insopportabili allo stato sociale, ai beni comuni ed ai diritti, alle condizioni ed al futuro di tutti i Lavoratori e dei Cittadini.

In queste condizioni, si riservano di decidere ed organizzare ogni ulteriore azione di lotta e di protesta.