Toscana - Consultazioni o farsa?
Ai confederali non è bastata la valanga di no scaturiti dal referendum, che sembrano ignorare, e così, dopo una pausa chiamiamola di “riflessione”, hanno ripreso le loro assemblee sulla preintesa contrattuale, non considerando affatto l’opinione dei lavoratori ma pensando a quello che già si erano prefissi alla faccia del malcontento. Alla fine delle quali lanciano la consueta richiesta, “siete favorevoli al contratto”? La risposta avviene a PALESE alzata di mano sotto lo sguardo “vigile” del sindacalista di turno.
QUESTA SI PUÒ CHIAMARE UNA CONSULTAZIONE CIVILE E DEMOCRATICA?
Nel frattempo ci sono pervenuti segnali, più o meno chiari, di istigazioni al boicottaggio contro il referendum promosso da RdB-CUB e FLP, CONSULTIVO, CON VOTO SEGRETO E CON I SEGGI APERTI PER DUE GIORNI A TUTTI I PRESENTI IN UFFICIO. SENZA ALCUNA NECESSITÀ PER I COLLEGHI DI USUFRUIRE DI ALCUN TIPO DI PERMESSO.
Sì perché loro invece si sono arrogati il diritto di indire ridicole votazioni annunciando spesso solo alla fine dell’assemblea che si doveva esprimere la preferenza. Assemblee per partecipare alle quali i colleghi devono attingere alle ben scarne 12 ore annue di permesso, fra l’altro spesso già consumate in buona parte per le varie forme di lotta attuate per il rinnovo del contratto (nella piattaforma di richieste presentate dalla nostra sigla c’era anche l’ampliamento contrattuale di detti permessi) e quindi alle quali partecipano di logica i loro simpatizzanti : alla faccia della democrazia !!!!!!!
SARANNO DATI CERTI ? MANIPOLABILI?
Questa a parer nostro è una delle peggiori armi dispotiche che mai abbiamo visto e la triplice la usa per ottenere ciò che vuole, per dare un finto aspetto di legalità alla consultazione, per di più con una votazione non supportata da alcuna certificazione e/o pubblicazione dei risultati.
È proprio vero, i confederali ci considerano delle marionette.
Infatti visti i risultati (non è la prima volta che usano questi metodi, e visto la schifezza della consultazione sul welfare con la quale sappiamo cosa hanno ottenuto) si accingono a presentarsi “democratici” in una votazione che è quasi impossibile perdere. Ne abbiamo viste di tutte ma questo atteggiamento ci sembra proprio al limite. Del resto si comportano come i nostri politici i quali sono arrivati a farci votare per due schieramenti identici con un’ arroganza degna dei peggiori regimi assolutisti. E nella stessa direzione stanno andando le rappresentatività sindacali, con le ultime modifiche normative (e quelle che pare verranno a breve) si imbavaglia chi fa opposizione, senza voci avverse si manovra meglio!
Come se non bastasse, c’è stato almeno un caso di votazione “per delega” di un loro iscritto quel giorno assente. A qualcuno è stato comunicato delle votazioni! Chissà perché ad altri no?
E’ fin troppo chiaro che queste pseudo-consultazioni non hanno alcun valore democratico, sicuro e certificato. Perciò la domanda che sorge spontanea è:
Come mai si accaniscono così tanto per ottenere questa fascistizzazione della P.A.?
Intanto da parte dell’Amministrazione sono già state intraprese iniziative per applicare in maniera ampia le nuove sanzioni disciplinari, e non certo per reati conclamati di corruzione !!!
Eppure quando noi paventiamo questi rischi veniamo attaccati, tacciati di essere apocalittici: qui parla da sola la carta intestata dell’Amministrazione, per chi vuole leggere!!! (vedi allegato!!!)
DI NUOVO CI CHIEDIAMO: MA PERCHÉ VOGLIONO QUESTO CONTRATTO CON COSÌ TANTO ACCANIMENTO?
Aspettiamo le risposte che i colleghi vorranno inviarci!!!!!