Toscana - Entrate, Bloccate le trattative su orario di lavoro la "regia Entrate" vuol dire la sua ma tace sul destino dei colleghi
L’accorpamento delle due Agenzie prosegue la sua strada, ed i colleghi che lavorano negli uffici del Territorio avvertono come il clima stia cambiando.
Mentre si manda un’informativa generica alle Organizzazioni Sindacali , che dice ben poco sul futuro dei colleghi attualmente ancora in servizio presso le Direzioni Regionali Territorio, mentre si comunica che sono “soppresse dal 1° giugno”, ci si preoccupa di informare solo sulla sorte dell’ ex Direttore Regionale, che diventerà Direttore Regionale Aggiunto presso l’ Agenzia delle Entrate. Ma esce anche un bell’asso dalla manica: la creazione di un’ ulteriore nuova figura dirigenziale presso la Direzione Regionale delle Entrate, ed anche una nuova figura “POS”, posizione organizzativa speciale.
Come prevedibile e come sospettavamo, l’accorpamento non reca alcun risparmio di spesa, ma invece al solito è l’occasione per aumentare le figure più costose dell’Amministrazione. Mentre la considerazione per i colleghi-truppa è la più scarsa possibile. L’impegno assunto dall’amministrazione era di informare costantemente sugli sviluppi dell’accorpamento, in special modo per quello che riguarda lo sorte dei lavoratori. Forse l’Amministrazione considera di aver adempiuto in modo “postumo”, con l’invio effettuato ieri di una comunicazione di servizio, dove si da solamente atto (e in modo nemmeno ben chiaro) della destinazione di alcuni colleghi, trasferiti di fatto arbitrariamente, senza nemmeno comunicare se ai lavoratori siano state date delle possibilità di scelta e di manifestare esigenze personali in modo adeguato.
Un’ulteriore “novità” è il blocco delle trattative in essere, in alcuni uffici, riguardo all’ orario di lavoro.
Dopo la comunicazione dello stop delle trattative in essere presso l’Ufficio Provinciale di Firenze, appena avviate su iniziativa dell’amministrazione, successivamente seguito alla richiesta presentata da USB per l’attivazione dell’ Istituito della Banca delle Ore( accordi sono stati invece sottoscritti recentemente presso gli uffici di Siena e Pistoia, mentre presso quello di Grosseto le trattative erano sospese già da tempo), la Direzione Regionale ha inviato alle OO SS un “preavviso” di convocazione sindacale. Per “uniformare” a livello regionale regole e comportamenti in materia di orario di lavoro.
L’orario di servizio, che viene stabilito dall’amministrazione, negli uffici Provinciali del Territorio è già uniformato a livello nazionale. Adesso si vuole uniformare l’orario di lavoro, che è invece demandato alla contrattazione LOCALE, secondo le norme ancora vigenti sulle relazioni sindacali.
Come dicevamo in apertura, gli esiti dell’accorpamento si vedono sempre più.
USB aveva avvertito che sarebbero state lacrime e sangue, non certo rose e fiori.