Toscana - Entrate, il diritto ai congedi parentali
Abbiamo inviato la seguente lettera alla Direzione Regionale della Toscana:
Oggetto: chiarimenti in merito al congedo parentale “Covid 19” mese di agosto 2020.
Sono giunte a questa Organizzazione Sindacale comunicazioni, da parte di lavoratrici e lavoratori della nostra regione, in merito ad un rigetto delle istanze di fruizione di permessi parentali “Covid 19”, espressi con la seguente motivazione:
In base all'art. 25 del DL 18, come risultante dalle conversioni in legge del DL stesso e del DL 34 che lo aveva modificato, il congedo previsto dal comma 1 dell'art 23 è fruibile, per i dipendenti pubblici, solo fino al 31 luglio”
Inoltre ci sono stata anche comunicati rigetti di richieste per il cambiamento di giustificativi del mese di luglio, richiesti da colleghi che si sono visti negare il congedo parentale ad agosto. In questo caso la motivazione espressa è la seguente:
la richiesta della modifica del giustificativo da ferie anno precedente a congedo in luglio non può essere accolta in quanto il DL 18 non prevede la modifica delle assenze pregresse se non per il periodo 5 - 17 marzo
In merito a quest’ultima affermazione, non abbiamo trovato alcun riferimento normativo che citi il periodo dal 5 al 17 marzo; mentre l’Inps aveva chiarito quanto segue
“L’Istituto chiarisce, inoltre, che i lavoratori dipendenti che non abbiano fruito del congedo parentale nel periodo ricompreso dal 5 marzo fino alla fine della sospensione dei servizi educativi per l'infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, ma che si siano comunque astenuti dall’attività lavorativa (dietro richiesta di permesso o ferie), possono presentare domanda di congedo COVID-19 riferita a periodi pregressi a partire dalla data del 5 marzo e per un periodo massimo di 15 giorni.
Per quanto riguarda invece la fruizione del congedo parentale straordinario, appare pacifico che la proroga riguarda anche i dipendenti pubblici, in quanto secondo l’art 25 i dipendenti pubblici possono usufruire del congedo previsto nell’art 23 (“... i genitori lavoratori dipendenti del settore pubblico hanno diritto a fruire dello specifico congedo e relativa indennità di cui all'articolo 23”), ed il DL proroga al 31 agosto il congedo dell’art 23. Non riscontriamo che ci siano due congedi distinti, uno per i dipendenti privati ed uno per i dipendenti pubblici: la legge prevede un solo congedo, quello dell’art 23, usufruito finora anche dai dipendenti pubblici, e che è stato prorogato.
Inoltriamo a supporto alcuni link, riferiti sia a chiarimenti espressi dall’ INPS, che ad autorevoli articoli di stampa:
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53607
https://www.lavoroediritti.com/leggi-e-prassi/decreto-cura-italia-congedo-parentale-straordinario
https://www.lentepubblica.it/personale-e-previdenza/congedo-covid-dipendenti-pubblici/
Vista l’attuale situazione, tenuto conto delle necessità dei colleghi/genitori, e che il mese di agosto è già avviato, chiediamo un cortese, urgente riscontro alla presente.
USB PI - Esecutivo Regionale Toscana