Ringraziamo sentitamente la Cgil per la sua risposta al comunicato USB, perchè ha davvero fatto chiarezza su cosa vuol dire per loro fare sindacato. Ci accusano di fare campagna contro la cgil ma dicono che è inutile perchè le elezioni sono finite, con i risultati ben noti.... cosa vuol dire, che le minoranze devono tacere?!

E’ solo da ridere l’affermazione relativa alla “battaglia” di USB contro la CGIL anche al di fuori delle elezioni RSU . Non è una battaglia fra sigle, siamo ben diversi e non c’è pericolo di confonderci.

Hanno voluto contrastare un altro sindacato, reo di essere intervenuto a favore dei dissidi che erano sorti dentro l’ufficio (soprattutto da parte dei diretti interessati) e non chiedono invece chiarimenti all’amministrazione sulle dubbie regole (anche senza dati reali) che avevano stabilito criteri poco condivisi.

La CGIL dichiara poi nella sua risposta che le contrattazioni si fanno solo ai tavoli MA LO DICE A USB, NON ALLA DIRETTRICE! Chi è che fa una battaglia fra sigle?!

Comunque che le contrattazioni si fanno SOLO AI TAVOLI lo dicono loro. Un sindacato ha il dovere di lottare con tutti i canali che ha a propria disposizione e soprattutto con un filo diretto con i lavoratori. Le contrattazioni si fanno per rappresentare i lavoratori e si porta alla luce l’idea, se diversa, anche di una sola persona, perché anche le minoranze hanno diritto di parlare. Noi infatti non abbiamo chiesto di riaprire le trattative, ma in coerenza con quello in cui crediamo abbiamo voluto che i dissensi fossero scritti per erudire in maniera chiara i lavoratori delle diverse opinioni. La maggioranza vince, ma non sempre è un buon metodo per imporre delle cose che ad altri non tornano.

Noi esprimiamo il nostro punto di vista e il nostro dissenso, in piena libertà. E comunque, anche in campagna elettorale, non abbiamo MAI fatto il giro degli iscritti CGIL per chiedere loro di cambiare sindacato, come invece ha fatto la CGIL nei confronti di alcuni iscritti USB, a Grosseto.

USB ha tutto il diritto di esprimere le sue posizioni, come chiunque, per quanto ci riguarda. Non accettiamo il bavaglio che vorrebbe imporre la CGIL, la quale minacciando l’amministrazione di scorrettezza e di invalidare il verbale ha fatto eliminare le dichiarazioni fatte ex post da DUE componenti RSU, una in forza USB e l’altra CGIL.

Abbiamo consultato il nostro legale per avere assoluta certezza, quanto paventato dal regionale CGIL non ha nessun fondamento giuridico. Ha ottenuto, però, di impedire la manifestazione del proprio pensiero a due componenti RSU.

Ma per la CGIL non è corretto esprimere le proprie opinioni, tanto che si elevano contro il comunicato USB, dove abbiamo pubblicato le considerazioni della RSU eletta nella lista USB. Dichiarazione fatta cassare per minacce dalla CGIL, che non ha parimenti pubblicato le dichiarazioni della propria componente RSU, fra l’altro anche presente all’incontro. La cui voce quindi è rimasta al buio, “conservata agli atti della DP”.

Per noi è un abominio impedire l’espressione di chiunque, addirittura stavolta la CGIL scrive lettere in proposito, e gli autori si firmano!

Meditate, colleghe e colleghi, meditate.

Incorniceremo questa lettera della CGIL e la attaccheremo nelle sedi USB, a dimostrazione di quello che è il loro intendere democratico.

USB PI Agenzie Fiscali Toscana