Toscana, Entrate, in Direzione Regionale si fa il punto sull'emergenza COVID 19
Nel primo incontro ufficiale con il nuovo direttore regionale, a cui USB si era già rivolta nel giorno del suo insediamento, si è parlato delle molte problematiche legate all’emergenza Covid–19 ed alla nuova forma di lavoro “agile”.
Il direttore, dopo i saluti, ha illustrato brevemente la situazione attuale, mentre il dirigente del settore risorse ci ha informati sugli approvigionamenti di DPI; per le barriere di plexiglass a breve saranno schermati tutti i punti degli uffici dove può esserci contatto con l’utenza, sono arrivate e stanno arrivando taniche di gel sanificante, le pulizie straordinarie al momento sono ridotte con riguardo alla presenza minima di personale, e riprenderanno a pieno regime con il rientro in sede dei dipendenti; al massimo entro la prossima settimana saranno consegnate 27.000 mascherine e guanti monouso, a cui seguirà un ulteriore invio di 120.000 mascherine e 240.000 guanti monouso da approvigionamento della DC.
USB ha riconosciuto che nella nostra regione non ci sono state particolari gravità e ritardi, e che c’è stato dialogo e collaborazione. Ha rilevato che comunque alcune criticità ci sono e che su alcuni aspetti la situazione è difforme fra direzioni provinciali diverse.
Le nostre richieste: rinvio al 30 giugno delle ferie pregresse; richiesta accolta positivamente. Abbiamo segnalato di aver avuto notizie dell’invio di richieste, da parte di qualche ufficio o articolazione, finalizzate all’acquisizione di dati ai fini accertativi.
Riguardo alla nostra reiterata richiesta riguardante i lavoratori dei Servizi di Pubblicità Immobiliare, il Direttore ha evidenziato che trattandosi di attività particolare, regolata dal Codice Civile, sarà necessario un intervento centrale e governativo.
In vista del rientro negli uffici, come USB abbiamo chiesto la sanificazione dei locali, dei filtri dell’aria condizionata, ed inoltre notizie sui sistemi dell’aria “a riciclo”, e se l’aria dei locali climatizzati in comune circoli fra una stanza e l’altra. Ci è stato detto che al momento si sta via via provvedendo a spegnere i riscaldamenti, e che è stata data disposizione di non accendere l’aria condizionata. Si provvederà quindi alla sanificazione dei filtri; per le altre richieste tecniche di USB la direzione si è riservata di fornirci informazioni dettagliate.
Queste richieste di USB hanno anche tenuto conto delle previsioni dell’ordinanza della Giunta Regionale 33 del 13 aprile, che non riguardano il nostro comparto, ma che sono a tutela della salute pubblica. Abbiamo inoltre anticipato alcuni argomenti, che vorremmo approfondire nei prossimi incontri, che sono già stati fissati con ricorrenza quindicinale, a meno che non sorgano necessità improvvise.
Fra questi USB si è riferita anche al protocollo di intesa già siglato con il Ministro dell’Istruzione, e che riguarderà da vicino tutti i colleghi con figli in età scolare e prescolare.
Richieste condivise e comuni sono state avanzate in merito alle criticità emerse per il monitoraggio dello smart working: la richiesta è che questo non superi l’ordinaria modalità di rendicontazione.
Altra richiesta comune e condivisa riguarda l’afflusso “fisico” dell’utenza, che appare sproporzionato rispetto alle poche casistiche riguardanti le indifferibilità; è stato quindi chiesto un monitoraggio regionale dell’affluenza.