Toscana - Entrate, Incontro in DRE del 18 maggio

Firenze -

Venerdì scorso si è svolto in DRE un incontro, dopo mesi di silenzio totale, nel quale si sono affrontate in via preliminare molte tematiche, e ci sono state fornite diverse informazioni.

In primis abbiamo incontrato il nuovo dirigente che si occuperà anche delle Relazioni Sindacali, colmando un vuoto che era stato veramente pesante. Accogliamo con grande plauso la volontà dell’amministrazione di riprendere il dialogo con i rappresentanti dei lavoratori, e di calendarizzare una serie di incontri per analizzare e discutere sulle tematiche, molte di interesse generale.

USB ha ribadito al tavolo la validità ancora in essere delle relazioni sindacali, come confermato ed avvalorato dalle sentenze dei giudici del lavoro. Stranamente ci troviamo sempre a controbattere, su questo punto, la posizione di altri sindacati, che ai tavoli sembra abbiano sempre interesse a puntualizzare che le “relazioni sindacali non esistono più”, quasi a voler rammentare all’amministrazione che può fare quel che vuole………

Ma passiamo alle tematiche trattate : riguardo all’ORARIO DI LAVORO, il Direttore Regionale ci ha comunicato che non appena finiranno le trattive sul FPS inizieranno negli uffici le convocazioni. Non ci sarà alcun accordo quadro regionale, ma come previsto dal CCNL vigente sarà ogni posto di lavoro che tratterà del proprio orario. Alle DP sono state fornite alcune indicazioni, fra cui l’uniformare l’orario di inizio del lavoro alle 8.00, limitando così fortemente la flessibilità in entrata. Ma, appunto, tutto passa dagli accordi locali.

Riguardo invece alle trattative in essere sul FPS 2010, USB ha richiesto con forza chiarimenti in merito alla posizione assunta da molti Dir. Prov., che hanno “ingessato” il fondo front office a delle tabelle di ripartizione fra i vari uffici territoriali, addirittura inviandole alle OO SS nelle convocazioni ufficiali. QUESTE TABELLE NON SONO PRESENTI NEGLI ACCORDI NAZIONALI, CHE INDIVIDUANO SOLAMENTE, IN BASE A POCHI PRODOTTI FORNITI DAI FRONT OFFICE, UNA RIPARTIZIONE PER DIREZIONI PROVINCIALI. Sono state inviate dalla DC in via INFORMALE e per MERO AUSILIO, NON SONO TASSATIVE PER LA RIPARTIZIONE FRA UFFICI TERRITORIALI.

Ben sappiamo, conoscendo il lavoro degli uffici, che già la ripartizione fra DP è grossolana, visto che prende a base pochissime lavorazioni erogate a contatto continuo con il pubblico. Ma esasperarla ponendo questi paletti anche all’interno delle singole DP voleva dire stravolgere anche il significato dell’accordo nazionale su questo punto.

Curioso come altre OO SS fossero quasi “ribelli” alla nostra richiesta, che abbiamo dovuto ribadire con forza proprio per un apparente ostracismo sindacale.

La DRE ha accolto la nostra richiesta di fornire chiarimenti alle DP in merito, e riteniamo che questo tuteli  non solo l’interesse economico dei lavoratori dei front office, per una ripartizione più equa, ma anche la validità delle trattative locali e degli accordi nazionali, che vanno rispettati.

Fra l’altro USB non ha siglato questo accordo, ma se ha una sua valenza (così pare !) deve essere onorata. Abbiamo anche fatto presente quello che stiamo riscontrando in varie DP, e cioè che in alcuni casi i colleghi delle sedi decentrate non sono destinatari per nulla o quasi  del Fondo di Sede…altra stortura della riorganizzazione ?!?

PROGRESSIONI ECONOMICHE: abbiamo sollecitato le risposte alle richieste di chiarimenti inviate da USB, che i colleghi già conoscono. Ci è stato detto che le graduatorie regionali corrette sono già pronte da tempo, e che si aspetta solo l’ok da Roma per la loro pubblicazione, in particolare riguardo alla questione della pubblicazione delle motivazioni dei “meritevoli”.

MOBILITA’ REGIONALE:  l’amministrazione era piuttosto restia a dare l’avvio ad una nuova procedura volontaria, ma USB ha ribadito l’importanza che tale materia riveste nella vita dei colleghi, e le posizione già contrattate lo scorso anno. Ci sarà quindi un incontro ad hoc, a breve, per affrontate anche questa importantissima tematica. Invitiamo quindi i colleghi che si trovano nella necessità di cambiare sede a segnalarci le loro aspettative e necessità. Potete farlo scrivendo a questa casella di posta.

Sicurezza sui luoghi di lavoro. Il direttore regionale ci ha parlato di un incontro, svoltosi quella stessa mattina, presso la Questura di Firenze, riguardo alla sicurezza nei nostri uffici, visto il clima che stiamo vivendo. In toscana per ora non è allarmante, si è verificato solo un singolo episodio legato ad una lettera minatoria. Ma nonostante il fatto che la nostra regione non abbia un profilo ad altissimo rischio, la Pubblica Sicurezza avrà un occhio di controllo particolare per i nostri uffici. Inoltre da un incontro in Direzione Centrale è stato comunicato che la videosorveglianza sarà prevista per tutti gli uffici.

INTERPELLI ART. 17 e nuovi incarichi: C’è stato un ritardo critico nella nostra regione, riguardo alle nomine decorrenti dal 7 maggio per i nuovi incarichi dirigenziali riguardo all’interpello del 26 gennaio. Non ascrivibile alla DRE, ma che comporta in questo momento un disagio organizzativo negli uffici.  Il Direttore Regionale ha auspicato, inoltre, una omogeneizzazione anche per le strutture di Massa Carrara e di Grosseto, non in linea con il resto della regione. Riguardo ai nuovi incarichi art. 17, dopo l’insediamento dei nuovi incaricati dirigenziali di cui all’ultimo interpello, saranno individuate  le nuove nomine (alcuni colleghi presenti nelle liste per art. 17 potrebbero avere un incarico diverso). Si attingerà quindi dalle liste in essere riguardanti l’ultima procedura di selezione regionale, ma per i “nuovi entrati “l’incarico avrà la durata di un solo anno, al fine di uniformare la scadenza per tutta la regione e provvedere, il prossimo anno, ad una nuova selezione a carattere generale.

L’incontro si è concluso con la disponibilità della DRE a calendarizzare incontri anche costanti su tutti gli argomenti di interesse richiesti dalle OO SS, fra cui ha avuto un notevole apprezzamento quello sulla formazione, ma non solo.

L’amministrazione, inoltre, ci ha sollecitato per una collaborazione costruttiva, e sulla proposizione di PROPOSTE ANTI BUROCRAZIA, AFFERMANDO LA SUA ASSOLUTA DISPONIBILITA’ ALL’ASCOLTO ED AL CONFRONTO CON LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI.

Scarica in fondo alla pagina anche una nota sui chiarimenti per la distribuzione del fondo per i lavoratori al front office