Toscana - Entrate, mobilità regionale conclusa la fase tecnica
È PROSSIMO L’ACCORDO ED IL BANDO
Con l’incontro del tavolo tecnico del 15 luglio fra OO SS ed amministrazione si è concluso il ciclo di incontri tecnici, per l’ emanazione del Bando di Mobilità Volontaria Regionale della Toscana.
Entro fine mese si terrà quindi l’ incontro del tavolo politico, per la definizione definitiva dei criteri, già peraltro condivisi dalle parti al tavolo tecnico, e soprattutto per la quantificazione dei posti disponibili in entrate ed uscita da ogni DP e da ogni Ufficio Provinciale Territorio.
La gestazione è stata piuttosto lunga: l’amministrazione riteneva di poter saltare un altro anno di bando, in virtù del futuro (?) accorpamento definitivo con gli Uffici ex Territorio, e della riorganizzazione che coinvolgerà tutta l’ Agenzia.
La USB ha fortemente tenuto la posizione della necessità di un nuovo bando: nella tradizione della nostra regione ormai da molti anni è in atto la buona consuetudine di un bando annuale, e già il “salto” dello scorso anno è stato molto grave. USB ha ribadito più volte e con forza al tavolo la necessità di venire incontro alle necessità dei colleghi.
Il rinnovo dell’ indagine conoscitiva è proprio il segnale che l’amministrazione era piuttosto reticente ad un nuovo accordo. Per fortuna questo empasse è superato.
Riguardo ai colleghi ex Territorio, proprio il fatto che allo stato attuale non si possa emanare una graduatoria complessiva era un ostacolo prospettato per la definizione dell’ accordo, superato con la creazione di due graduatorie separate.
La motivazione era ”da gennaio potremmo ragionare in modo unitario”. Ma già la data di partenza è ipotetica, se poi consideriamo tempi necessari per raggiungere l’accordo ed arrivare all’ emanazione del bando, avremmo saltato un altro anno.
Fra l’altro le richieste dei colleghi ex Territorio sono esigue numericamente, e, probabilmente, saranno tutte esaudite. Per il momento i passaggi saranno solo fra uffici “omologhi”, Entrate/Entrate e Territorio/Territorio, mentre per un cambiamento diverso si dovrà aspettare purtroppo che si sia completata l’unificazione.
I numeri per le entrate/uscite proposti dall’ amministrazione al tavolo tecnico erano piuttosto esigui, per cui anche al tavolo politico sarà necessaria una grande attenzione.
Le richieste sono state già fatte presenti come criteri di massima. Ad esempio è davvero sconcertante vedere un numero 1 in uscita da una DP: prima della riorganizzazione del 2010 era previsto ALMENO un posto in entrate ed in uscita da ogni ufficio LOCALE, alcuni anche molto piccoli. Adesso che le strutture sono diventate così “grandi e ben gestibili” (questo è stato il motivo fondamentale della riorganizzazione, quando molti colleghi hanno perso la possibilità di mantenere la loro professionalità per non doversi spostare, oppure l’hanno mantenuta pagando di tasca e di tempo proprio viaggi quotidiani) come è possibile vedersi proporre un numero 1 in uscita da una Direzione Provinciale? Od anche dalla stessa D.R., struttura di grandi dimensioni e dove i colleghi interessati alla mobilità non hanno nemmeno la possibilità dello scambio di sede, visto che in DRE si entra solo su interpello.
Queste motivazioni sono state esposte da USB al tavolo di confronto, vedremo a breve quale sarà la posizione dell’ amministrazione.
Per qualsiasi osservazione o richiesta potete contattarci all’indirizzo toscana.agenziefiscali@usb.it
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