Toscana - Entrate, ordinanza 38 Regione Toscana: non sottoscrivete autocertificazioni stato salute
In seguito all’emanazione, lo scorso sabato 18 aprile, dell’ordinanza n. 38/2020 della Regione Toscana , USB regionale ha tempestivamente contattato la Direzione Regionale per chiarimenti sull’ applicazione nei nostri uffici delle indicazioni contenuta nella stessa.
Avvisiamo quindi le colleghe ed i colleghi sulle seguenti criticità:
Nessun collega è stato incaricato di misurare la temperatura agli utenti: in mancanza di strumenti adeguati che consentano tale operazione a distanza ed in piena sicurezza, quali termoscanner, l’amministrazione ha previsto che gli utenti dovranno compilare la dichiarazione che è prevista anche per i lavoratori.
A proposito della dichiarazione, ABBIAMO RAVVISATO NEI MODELLI INVIATI DA ALCUNE DP CHE NON SI TRATTA DI UNA SEMPLICE “dichiarazione” ma ha assunto le forme dell’autocertificazione, conformemente comunque a quanto indicato nell’Ordinanza della regione Toscana, che parla appunto di “dichiarazione sostitutiva”. Avvisiamo che tale dichiarazione NON PUO’ ESSERE UN’AUTOCERTIFICAZIONE, IN QUANTO PER LEGGE LO STATO DI SALUTE NON RIENTRA TRA LE IPOTESI AUTOCERTIFICABILI.
PERTANTO ALLERTIAMO LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI SULLA PERICOLOSITA' PENALE, E LI INVITIAMO A NON SOTTOSCRIVERE TALE AUTOCERTIFICAZIONE, CHE SPOSTA SULLE PERSONE UN ONERE DICHIARATIVO CHE RIENTRA FRA QUELLI A CARICO ED ESCLUSIVA PREROGATIVA DEL PERSONALE MEDICO.La responsabilità è grave, specie in questo contesto.
Ci stiamo attivando presso tutte le sedi opportune per sollevare la questione riguardo a quella che a noi pare un’imposizione che travalica le previsioni di legge e che peraltro implica responsabilità penali al sottoscrittore.
USB PI Toscana - Esecutivo Regionale Agenzie Fiscali