Toscana – Entrate, si parla di tirocinanti, distacchi, POER, Lucca/Guamo, SPI e Budget 2022

Firenze -

Si è svolto il 16 maggio l’incontro fra amministrazione e OO SS sul budget 2022 definitivo della nostra regione.

Nell’occasione ci sono state anche altre notizie, che vi diamo subito.

TIROCINANTI: l’assegnazione numerica dei 170 tirocinanti agli UT dei capoluoghi di provincia ha tenuto conto della carenza di personale. Nel complessivo solo negli ultimi 4 anni c’è stato in toscana un calo di 500 unità, pari al 20% del totale. La sede di tirocinio è stata individuata quanto più possibile vicino alla residenza, per i residenti in toscana, per evitare loro spese eccessive in questo periodo. Le rinunce sono state molto contenute, nell’ordine di 4/5 unità.

STABILIZZAZIONE DISTACCHI E MOBILITA’ REGIONALE: L’amministrazione sta ultimando la ricognizione, ad input richiesta sindacale, sulla volontà dei colleghi distaccati di stabilizzarsi. Al momento sarebbero circa 4/5 le posizioni da stabilizzare. Ultimata questa operazione abbiamo chiesto l’apertura del tavolo di confronto per l’accordo sulla mobilità regionale. USB ha rappresentato che a volte la trattativa è stata un pò lunga, ragione per cui sarebbbe opportuno avviarla prima dell’inizio del periodo feriale.

PENDOLARISMO POER: il direttore regionale ha dichiarato di voler lavorare per diminuire il disagio per raggiungere il posto di lavoro.

COLLEGAMENTI PUBBLICI LUCCA/GUAMO: USB nell’argomento disagio per raggiungere il posto di lavoro ha fatto presente la situazione di Lucca- Guamo (unica DP in tutta Italia ad avere sede fuori dal comune del capoluogo di provincia). Abbiamo sollecitato il direttore regionale affinchè l’amministrazione si faccia parte attiva per un collegamento pubblico per l’ufficio, attualmente completamente inesistente, riprendendo i contatti con il comune di Capannori.

CONSERVATORIE come noto USB è da sempre molto attenta alla situazione dei SPI, a nostro parere molto sottostimati dall’amministrazione. Abbiamo quindi accolto molto favorevolmente l’apprezzamento e la considerazione dimostrata dal Direttore Regionale, che ha evidenziato lo stato attuale di sofferenza di queste strutture, e che ha avviato il “Progetto Conservatorie”. Durante l’incontro il Direttore ha anche dichiarato che le figure dei Conservatori dovrebbero essere inquadrate almeno come Poer, per l’attività e la responsabilità loro precipua.

BUDGET 2022 TOSCANA

Ci sono state illustrate dettagliatamente le slide che alleghiamo al comunicato, e che sono anche già pubblicate sul sito Intranet della regione. Riportiamo sinteticamente le informazioni, siamo a disposizione qualora abbiate domande in merito.

L’amministrazione ci ha comunicato che gli obiettivi sono stati distribuiti sulle varie province in ragione della consistenza numerica delle DP.

Molte proposte iniziali sono state riviste al ribasso, per evitare di lavorare con “l’angoscia del risultato”. Anche il monitoraggio mensile servirà ad evitare situazioni di maldistribuzione dei carichi di lavoro. Riguardo all’obiettivo monetario il monitoraggio dice che siamo già ad un buon punto. Per conseguire interamente l’obiettivo si conta anche sulla smobilitazione del magazzino del Contenzioso.

Per quanto riguarda l’Area Territorio, per la Carta dei Servizi è confermata la percentuale del 95%, mentre per il SIT è stato fatto presente al centro l’appesantimento delle lavorazioni.

Le richiamate esposte nelle slide si riferiscono al mini call center di Pisa. È stata abbassata la lavorazione di Civis, portata a 7 giorni per evitare quanto più possibile le ri-lavorazioni.

Il Direttore ci ha poi illustrato l’idea di sviluppare un’attività istruttoria superiore a quella prevista a budget, per accrescere con dati “buoni” il magazzino, anche per gli anni successivi. Per questo sono stati presi contatti ad hoc anche con enti esterni come le Procure, la Guardia di Finanza, l’Agente della Riscossione, l’Agenzia delle Dogane. Per sviluppare filoni proficui ha inoltre sollecitato la partecipazione alla Banca delle Idee regionale, accessibile a tutti i lavoratori. USB ha fatto presente l’importanza di evidenziare questo obiettivo agli uffici operativi, per coinvolgere e motivare tutti i colleghi, evidenziando inoltre la carenza di personale delle aree analisi del rischio delle DP.

USB ha richiesto inoltre quali siano le differenze maggiori fra la prima versione del budghet (VO) e la stesura definitiva. Il Direttore ci ha risposto che gli accertamenti sono rimasti all’incirca gli stessi, mentre sono calate molto le attività esterne, anche se si pensa di attivarne di più di quelle previste a budget per capitalizzare per gli anni successivi. Un obiettivo forte è aumentare l’indice di autorevolezza verso l’esterno, diminuendo il contenzioso.

Complessivamente, vista la consistenza numerica del personale, l’amministrazione ritiene che gli obiettivi possano essere raggiunti senza stress.

Il Direttore ci ha poi illustrato un suo progetto di “mappatura delle province”, ed anche un progetto di sensibilizzazione nelle Università toscane in vista di successivi concorsi in Agenzia. Riguardo all’integrazione Entrate Territorio il direttore ha dichiarato che purtroppo la “separazione fisica” pesa molto, e che non è possibile evitarla, in molte DP. Vorrebbe comunque recarsi 4/5 giorni in via dell’Agnolo per verificare di persona la realtà, e per avviare se possibile un progetto di di “sportelli alternativi” del Territorio in S. Caterina e delle Entrate in via dell’Agnolo.

USB ha fatto presente che anche la corresponsione del salario accessorio crea scollamento fra le aree, ed ha preannunciato una richiesta di informazioni mirata, che sarà inviata alla Direzione Regionale da USB in questi giorni.

Come sempre siamo a disposizione per le vostre osservazioni e notizie, nonchè richieste di chiarimenti

USB PI - Esecutivo Toscana Agenzie Fiscali