Toscana - Riorganizzazione, rilevazione allo START

Altro giro, altro premio: comincia a girare anche in Toscana la giostra della riorganizzazione.

Firenze -

Numerose richieste di chiarimenti e notizie ci sono arrivate da parte dei colleghi degli uffici, in merito alla riorganizzazione in generale ed anche  riguardo alle schede di rilevazione, inviate a tutti i colleghi e da compilare ENTRO QUESTO VENERDI’ (22 maggio 2009).

 

Vogliamo innanzitutto chiarire che le schede sono un monitoraggio, come ha tenuto a precisare  più volte l’Amministrazione in sede di presentazione delle stesse alle OO. SS. [e come specificato nel nostro precedente comunicato]. Ciò vuol dire che esprimono una manifestazione di preferenza che non è vincolante né per l’Amministrazione né per i colleghi, e non obbliga quindi nessuna delle due parti a porre in essere comportamenti conseguenti alle stesse.

 

Pertanto, ad esempio, se al momento un collega addetto agli accertamenti in un ufficio “futuro territoriale” esprime la volontà di non voler cambiare sede di lavoro ciò non lo vincola per l’ avvenire, e non vuol dire  che sarà addetto ad altre attività. L’amministrazione ha delle grosse difficoltà logistiche a collocare le persone negli uffici, clamorosa prova di efficacia, efficienza ed economicità [ricordate le “3 E”, che ci magnificavano quando furono create le Agenzie Fiscali?] Riorganizzazione, pronti, si parte, via!!!!

 

Ebbene, molte strutture non sono in grado di ospitare tutte le persone che vi dovrebbero lavorare, alcune sono già in difficoltà per come sono strutturate al momento: ci chiediamo il perché di tanta fretta, perché non preparare PRIMA, mostrando un minimo di efficienza organizzativa? Ed anche noi siamo coinvolti in questa corsa senza un traguardo chiaro, dobbiamo esprime delle preferenze senza sapere come andranno avanti le cose!

 

Se non vogliamo cambiare sede di lavoro non diamo indicazioni diverse, non esprimiamo volontà non veritiere!!!  Sarà un problema LORO organizzare, gestire, e dirci che DOBBIAMO spostarci, se lo vogliono. Hanno scritto e sottoscritto che non ci sarà mobilità forzata [come per gli addetti al contenzioso, ad esempio, vero?

 

Basta buttare alle ortiche magari anni di professionalità, ed il gioco è fatto, indolore!!!] e di questo dovremmo chiedere ragione ai sindacati che hanno sottoscritto l’accordo del 24 aprile: perché l’ hanno fatto? Per tutelare quali interessi? Forse di pochi eletti? Forse perché ormai pura espressione “governativa”? Nella fumosità della situazione chi ha le idee poco chiare, non per manchevolezza propria, rischia di fare scelte affrettate e sbagliate.  Un esempio: da quello che è scritto pare che tutti gli addetti alle segreterie [aree di staff] dovranno lavorare nell’ufficio Provinciale.

 

In sede di incontro regionale, alla nostra precisa domanda, ci è stato risposto che negli uffici territoriali sarà possibile prevedere un addetto alla segreteria, per garantire un servizio basilare, parlando nello specifico dell’ufficio di Orbetello. Meditate, non mettetevi la corda al collo voi stessi, le castagne dal fuoco devono levarsele da soli: questa riorganizzazione è stata una scelta di parte e se la devono gestire!!!

 

Continuate a inviarci i vostri dubbi, l’indirizzo è sempre: info@toscana.agenziefiscali.rdbcub.it