Toscana - Sardegna - Umbria - Dogane, il crepuscolo delle relazioni sindacali

Firenze -

L’atteggiamento di totale disprezzo verso le relazioni con le organizzazioni sindacali non è cessato nella DID Toscana Sardegna Umbria. Dopo che nell’estate negli uffici era stato proclamato lo stato di agitazione del personale, si erano avviati gli incontri con i Prefetti e c’era stato in merito anche un incontro in Direzione Centrale, pareva che ci si dovesse avviare finalmente verso una ripresa corretta del confronto. Tutto disatteso. Nessuna convocazione, nessun confronto. La punta dell’iceberg che ha fatto saltare la pazienza è stato un incarico di capo Sot conferito senza alcun interpello, e nessuna comunicazione né preventiva né successiva alle OO SS, in totale dispregio alle norme non solo sulle relazioni sindacali ma anche in merito agli interpelli per il conferimento degli incarichi, norme vigenti nella DID ed alle quali ci si riferisce…evidentemente solo quando fa comodo. Abbiamo scritto alla DID, chiedendo la sospensione del provvedimento e la convocazione urgente: nessuna risposta è arrivata, ma nel frattempo sulla intranet è stata pubblicata la proroga dell’incarico conferito non solo in modo anomalo ma anche, nelle motivazioni, in modo offensivo e lesivo della professionalità di tutti i colleghi di terza  area della DID.

COME CHIAMARLO SE NON IL TOTALE CREPUSCOLO E DISPREZZO DELLE RELAZIONI SINDACALI ?

Vi invitiamo a leggere la nota, allegata al comunicato, ed anche l’altra richiesta inviata, nella quale si enunciano le altre tematiche sulle quali è necessario ed urgente avere un confronto. Perché nulla gira senza intoppi in questa DID, ed i colleghi continuano ogni giorno a dover lavorare affrontando innumerevoli ostacoli che si frappongono al sereno svolgimento dei loro compiti e che li privano spesso anche dei loro diritti.

 

Uno, solo uno, vogliamo portarlo ad esempio: si stanno recuperando retroattivamente i buoni pasto ai colleghi che, in occasione di missioni svolte già da tempo, non avendo usufruito del pasto avevano ricevuto il buono .  Ma c’è di più, ce ne sono per tutti i gusti ed occasioni…

 

PARE CHE SIA NECESSARIO UN ALTRO STATO DI AGITAZIONE, ALTRI INCONTRI CON I PREFETTI, E CHISSA’ CHE ALTRO……MA SE  PER QUALCUNO FORSE QUESTO E’ UN DIVERTIMENTO, FORSE UN CIRCO DOVE MOSTRARE UN “FISICO BESTIALE”, PER I COLLEGHI E’ TUTT’ALTRO CHE UN DIVERTIMENTO. I COLLEGHI VOGLIONO LAVORARE SERENAMENTE, SE ANDARE AL CIRCO LO DECIDONO DA SOLI, NEI LORO MOMENTI DI SVAGO E NON CERTO DURANTE IL  LAVORO.