Toscana - Territorio, valutazioni autoritarie e arbitrarie

Firenze -

SULLE VALUTAZIONI

UN’OPERAZIONE IPER-BUROCRATICA NELLE PROCEDURE

AUTORITARIA NEI MODI

ARBITRARIA NEI METODI

UNA VERGOGNA ANCHE MAGGIORE DELLE PREVISIONI CHE HA CREATO UN ENORME DISAGIO NELL’UFFICIO

in questo ufficio, il dirigente non solo ha seguito pedissequamente l’indirizzo di applicare a priori la curva di gauss, ma ha completamente e scandalosamente derogato ad un minimo di obbiettività, dando la perfetta riprova della assoluta arbitrarietà delle valutazioni.

a quanto e’ dato sapere in questo ufficio esistono solo poche eccellenze ( oggi scorre a fiume la retorica sull’eccellenza) una delle quali e’ il braccio destro del dirigente, esse non sono ammesse per principio nelle qualifiche basse e intermedie.

le valutazioni, in moltissimi casi, sono state date pregiudizialmente sulla persona e non sul lavoro effettivamente svolto, in rapporto diretto alla qualifica e alla prossimità con il dirigente.

se non fosse che numerose persone grazie a questa follia rimarranno fuori dalla progressione economica, ci sarebbe solo da rispondere con la totale disistima di chi ci comanda e che, senza tirare la carretta, guadagna molto più di noi senza esimerci di ricambiare l’attuale dirigenza valutandola da parte nostra in modo assolutamente obiettivo e con un solo voto:

INADEGUATA