Toscane - Dogane, a Livorno pretendiamo chiarezza su turni, corsi, controlli e burocrazia

Livorno -

REGIME DI TURNAZIONI

Il nuovo regime di turnazione per il personale impegnato nei Servizi di Front-Office e Sdoganamento in Darsena Toscana, di cui al recentissimo accordo,  entrerà in vigore dal mese di luglio p.v. e soltanto al termine del mese di settembre è prevista una riunione di verifica della sua attuazione. USB non mancherà di vigilare sulla corretta  operatività, segnalando, nel caso, tutte le difficoltà e le criticità che i lavoratori dovessero registrare. Vi invitiamo quindi a farci pervenire le vostre segnalazioni in merito.

 

CORSI DI FORMAZIONE – TEMPISTICHE E CRITERI DI ASSEGNAZIONE

Il sindacato USB denuncia con forza i tempi ristrettissimi della comunicazione dei corsi di formazione in programmazione ai dipendenti, rispetto alle scadenze degli stessi. Molto spesso gli interpelli, non essendo comunicati per tempo, rendono di fatto impossibile la domanda di partecipazione a coloro che sono in ferie, malattia o semplicemente fuori per verifica. Questa situazione è inaccettabile. Chiediamo che  l’Ufficio debba pretendere dal Distretto tempi  più ampi e assicurare la massima diffusione a tutti i possibili interessati.

Basti pensare, ad esempio, come l’attivazione del corso di inglese sia stata inviata tramite mail il giorno 29 maggio alle ore 11.02 e abbia avuto una scadenza il giorno successivo 30 maggio alle ore 12.00. Ugualmente è accaduto per il corso di russo, comunicato il giorno 29 maggio alle ore 11.07 e con scadenza il giorno 30 maggio alle ore 12.00. INACCETTABILE!

Cosi come è inaccettabile la totale mancanza di trasparenza circa i criteri di assegnazione riguardo al personale assegnato al corso stesso. Le domande inoltrate, nonostante un solo giorno di preavviso, sono state superiori al numero di posti disponibili. Pertanto USB chiede di conoscere i criteri di assegnazione dei funzionari al corso stesso. Se può essere condivisibile il criterio per chi è materialmente operativo agli aeroporti (vedi SOT Grosseto e SOT Portoferraio), manca la trasparenza e l’informazione circa i criteri di assegnazione dei funzionari. Questo ragionamento va chiaramente esteso a TUTTI i corsi di formazione. Non si sta qui discutendo sulla bontà dei criteri, ma che almeno i  criteri adottati (mansioni svolte, età, punteggio, area funzionale, titoli, etc) siano ben chiari e definiti in partenza e resi noti a tutti.

 

PASSAGGIO DELLE REVISIONI E DEGLI SDOGANAMENTI ALLA SEDE DEL PORTO INDUSTRIALE

USB si chiede il perché di un passaggio dei funzionari addetti agli sdoganamenti e alle revisioni alla sede del Porto Industriale. Non si capisce la logica nel voler frazionare l’Area Verifiche Controlli e Antifrode in sedi diverse. La stessa Direzione e il Capo Area Verifiche e Controlli avevano manifestato la volontà di avvicinare fisicamente le varie articolazioni. Sicuramente ciò agevolerebbe il lavoro, che spesso vede la necessità di lavorare in sinergia gli sdoganamenti, le revisioni e i depositi con lo SVAD. Non ha senso che gli addetti allo sdoganamento siano fisicamente lontani dallo SVAD. Questo non avviene praticamente in nessuna Dogana.

E non si può certo dire che non si possono unificare le diverse articolazioni dell’Area Verifiche Controlli e Antifrode per mancanza di spazio. Si possono e si debbono poter valutare soluzioni alternative che consentano il corretto funzionamento di un settore nevralgico dell’Agenzia delle Dogane di uno dei principali porti e snodi dei traffici internazionali.

 

ECCESSIVA BUROCRATIZZAZIONE

USB segnala  l’accentuarsi di procedure farraginose imposte dalla DID in merito all’inserimento giustificativi, autorizzazioni, preventivi, consuntivi. Si verifica così l’ingessamento della normale attività dei funzionari, che ormai trascorrono parte cospicua della propria giornata lavorativa all’adempimento delle stesse.