Toscane - Entrate, documento assemblea UT Portoferraio
Lunedì 19 maggio presso l’ Ufficio Territoriale di Portoferraio (LI) si è svolta un’assemblea del personale, richiesta da USB per ascoltare le difficoltà e le preoccupazioni dei colleghi. Durante il confronto sono emerse le gravi criticità in cui versa l’Ufficio:
- il personale operativo in carico all’ufficio è calato di ben due unità rispetto al 2013, e con le nuove assunzioni non è stata effettuata nessuna assegnazione, mentre un nuovo assunto è stato invece inviato alla DP di Livorno;
- al momento attuale, quindi, sono solo sette i colleghi che lavorano all’Ufficio Territoriale;
- l’unica nuova assegnazione all’Ufficio riguarda una collega “categoria protetta”, in servizio dal 1° luglio 2013, che svolge una encomiabile attività ma che per la natura del rapporto di lavoro non può essere adibita a lavorazioni peculiari, fra l’altro non essendo nemmeno stata formata sulla materia fiscale;
- alla luce dei fatti, la problematica carenza di personale diventerà particolarmente pesante nel prossimo mese di agosto, situazione già fatta presente all’amministrazione ma per la quale non si è vista al momento nessuna soluzione efficace prospettata;
- a breve ci saranno altre due assenze, legate alla maternità/paternità, ed un’altra legata alla assunzione di carica elettiva amministrativa;
- per concludere sui dati numerici, due solo sono i colleghi assegnati invece al controllo sull’ Isola d’ Elba, sovraccarichi di lavoro per dare almeno un minimo di parvenza che l’isola non è un’ ISOLA FELICE, su cui indirizzarsi per essere esenti da controlli, senza fare tanta strada fino alle Isole Cayman.
Come ben si può comprendere, alla luce di quanto evidenziato, le rassicurazioni espresse in Direzione Regionale sulla sopravvivenza dell’ Ufficio Territoriale, che “è in una situazione particolare, perché su un’isola, e peraltro poco problematico per quanto riguarda i costi legati agli immobili”, non possono certo far dormire tranquilli i colleghi, che vedono con i loro occhi che aldilà delle assicurazioni di facciata l’Ufficio è stato avviato di fatto ad una “morte per consunzione”. Cosa che non sembra possa non essere sotto gli occhi della Direzione Regionale, alla quale forse possono sfuggire alcune situazioni particolari, ma che sicuramente è ben conscia dei numeri attuali, ed anche dell’assegnazione di personale (mobilità regionale, 1 nuovo assunto, una mobilità nazionale) effettuata solo alla DP di Livorno.
I colleghi hanno anche evidenziato proposte concrete, per rinforzare l’Ufficio e rendere possibile la sua effettiva e reale sopravvivenza, assicurando i servizi su un territorio particolare e composto di ben otto comuni.
Alla fine dell’assemblea, quindi, è stata da tutti invocata una richiesta di incontro e confronto presso la Direzione Regionale, per scongiurare la soppressione dell’ Ufficio Territoriale e poter evidenziare al tavolo di confronto le criticità e le proposte per superarle.