Argomento:

Trasformazione in Agenzia e partecipazione alle Commissioni

La nota unitaria diffusa ieri dalle segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali del comparto Agenzie Fiscali

Si è svolta nella giornata di ieri, presente il Direttore Generale Raffaele Ferrara, la riunione richiesta dalle OO.SS. con all’ordine del giorno la questione della partecipazione dei lavoratori dell’AAMS alle Commissione di Controllo e Vigilanza, istituite presso i Monopoli ed i concessionari.

In apertura della riunione il Direttore ha fornito un’informativa sulla situazione aziendale che, alla luce della centralità assunta dall’AAMS nell’azione di reperimento di risorse affluenti al bilancio dello Stato, necessita di un rafforzamento organizzativo, anche territoriale che permetta di affrontare con efficacia tutti i nuovi compiti istituzionali.

La soluzione prospettata presuppone la rapida trasformazione dei Monopoli in Agenzia fiscale, munita della necessaria autonomia operativa.

E’ indifferibile pertanto procedere alle innovazioni organizzative, già previste da specifiche norme, per mettere nelle condizioni l’AAMS di seguire l’evoluzione tecnologica, soprattutto nel settore dei giochi, e per incrementare l’efficacia nella lotta all’illecito nel campo dei giochi e delle accise.

Le scriventi segreterie nazionali, nel condividere l’esigenza del completamento dell’iter di trasformazione dell’AAMS in ente pubblico non economico, come del resto più volte rappresentato a tutti i livelli, hanno dichiarato che da subito attiveranno tutte le necessarie iniziative, anche vertenziali, per superare l’attuale situazione di stallo che tra l’altro, impedisce di dare piena attuazione e giusto riconoscimento, alle aspettative professionali dei lavoratori, a causa dei vincoli burocratici e delle resistenze conservatrici.

Per quanto concerne invece la problematica della partecipazione del personale alle commissioni, abbiamo sollecitato da subito l’introduzione di criteri condivisi di trasparenza ed oggettività, nonché di rotazione del personale su tutte le Commissioni.

Fermo restando l’obiettivo comune delle scriventi OO.SS. di lavorare per definire in tempi ragionevoli una proposta che preveda la  confluenza dei proventi in oggetto all’interno di uno specifico fondo che permetta di remunerare sia le singole  partecipazioni alle commissioni che il contributo  fornito da tutti i lavoratori al raggiungimento degli obiettivi.

Tale posizione riteniamo possa coincidere con quella illustrata ad inizio riunione dallo stesso Direttore dei Monopoli.

Allo scopo di definire concretamente tali criteri verrà convocata a breve presso l’AAMS una specifica riunione, su cui vi terremo tempestivamente informati.

 

Roma 17 febbraio  2010

 

FP CGIL   CISL FP   UIL PA   CONFSAL/SALFi   RDB   FLP