Umbria - ADM, ACCORDI BUDGET ANNO 2022

Perugia -

Abbiamo sottoscritto gli accordi Budget Anno 2022 per tutti gli Uffici dell’Umbria.

Come sindacati autonomi, liberi da vincoli e condizionamenti, possiamo stipulare accordi nell’interesse dei lavoratori tenendo conto delle specifiche realtà territoriali e del contributo fornito da tutti i lavoratori per il raggiungimento degli obiettivi.

Il nostro principale obiettivo era rispettare le tempistiche che ci eravamo prefissi affinché tutto il personale Umbro potesse nel più breve tempo possibile avere il pagamento di quanto dovuto senza tralasciare che parliamo dell’annualità del 2022 e che siamo come al solito in ritardo di due anni.

In tutti i tre accordi non sono state attribuite le maggiorazioni ai titolari retribuiti con indennità IDR e ci siamo espressi diversamente sulla parte residua del 20% del Budget di sede. Nello specifico:

Ufficio Dogane di Terni

La maggiorazione del 20% è stata suddivisa senza applicazione della facoltà di cui art. 4 dell’accordo sottoscritto in data 25 giugno 2024. Precisiamo che è stato sottoscritto l’accordo senza la presenza della RSU.

Ufficio dei Monopoli

L’Ufficio dei Monopoli Umbria, come noto, soffre della mancanza di personale più che degli altri uffici umbri oltre che un sostanziale squilibrio tra personale di seconda e di terza area. La particolare situazione creatasi ha reso necessario ed utile effettuare una riunione preventiva del personale svoltasi il 27/09/2024 alla quale erano presenti le sole scriventi OO.SS. Ascoltate le istanze dei colleghi e affrontate le problematiche relative ai diversi punti di vista proposti, a maggioranza, l’assemblea ha deciso di assegnare la maggiorazione del 20% applicando un coefficiente unico, decisione che le scriventi OO.SS. hanno sostenuto nel confronto con l’Amministrazione dello scorso venerdì.

Allo stesso tempo, nel corso della riunione del 27/09 u.s., abbiamo evidenziato al Direttore l’incidenza degli elevati pensionamenti e la cronica carenza del personale che in passato ha portato anche ad indire uno stato di agitazione.

Ufficio Dogane di Perugia

La maggiorazione del 20% è stata suddivisa osservando i seguenti criteri:

  • maggiorazione del 20% al personale assegnato al servizio antifrode in considerazione della particolare gravosità ed importanza strategica del servizio;
  • maggiorazione del 10% ai responsabili del singolo reparto, risultanti da ordini di servizio, con maggiorazione del 5% per ogni ulteriore attribuzione di responsabilità di reparto fino ad un massimo di un ulteriore 10%;
  • maggiorazione del 5% per tutti i collaboratori di reparto.

Abbiamo preso atto dei chiarimenti forniti dal Direttore sulle modalità di convocazione, auspicando per il futuro il rispetto delle regole dettate dal CCNL. In ogni caso riteniamo che nessuna responsabilità o ritardi sono attribuibili ai componenti dell’area di supporto dell’Ufficio. Precisiamo che nonostante il grave comportamento che abbiamo dovuto registrare per evitare i ritardi nel pagamento dei compensi ai colleghi, abbiamo soprasseduto e concluso l’iter.

Invece, in relazione al comunicato unitario del 30 settembre 2024 delle sigle sindacali CGIL FP (firma ROCCHI), CISL FP (firma RAGNI) e UILPA (firma TISBA), ed attinente gli accordi per il budget di sede anno 2022, le scriventi OO.SS. ritengono opportuno, al fine di dissipare ogni ragionevole dubbio sulla vicenda, chiarire quanto segue:

  1. Con e-mail a prot. 18321/RU del 25.09.2024 il Direttore Benedetto Tavoni scriveva testualmente: …”relativamente alla richiesta di riunione pervenuta in data 24.09.2024 dalle sigle sindacali CGIL CISL UIL e successivamente in data 25.09.2024 dalla sigla sindacale UNSA per le vie brevi. Si conferma la disponibilità all’incontro in data 27.09.2024 e si accoglie l’ulteriore richiesta di spostamento orario pervenuta in data 25.09.2024 per le vie brevi dalle ore 13.00 alle ore 14.00”;
  2.  Nel frattempo, la CONFSAL-UNSA ha contattato USB e FLP che non avevano ricevuto alcuna comunicazione in merito. Pertanto, il 26 settembre, alle ore 13,03, la USB in accordo con la CONFSAL-UNSA e FLP, inviava una e-mail unitaria, indirizzata a “tutti” , in cui evidenziava, oltre all’irritualità temporale della convocazione, anche e soprattutto “nè tantomeno possiamo sottacere che prendere accordi temporali con alcune sigle senza contattare le altre sigle…”;
  3. Nell’immediatezza, alle ore 13,09, Coricelli Luigi Maria UIL, inviava una prima e-mail in cui, riprendendo a quanto esposto nell’e-mail precedente, concordava pienamente quanto riportato al precedente punto dell’USB, CONFSAL-UNSA e FLP e aggiungendo testualmente: “Sarebbe interessante sapere la/le sigla/e che hanno richiesto lo slittamento dell’incontro.

    Personalmente non ne sapevo nulla e concordo con quanto detto “Non possiamo non   eccepire l'irritualità della convocazione, che non rispetta assolutamente i tempi di preavviso, essendo stata inviata il giorno prima per il giorno successivo; nè tantomeno possiamo sottacere che prendere accordi temporali con alcune sigle senza contattare le altre sigle, ugualmente rappresentative, configuri quantomeno un comportamento irrispettoso delle relazioni sindacali.“

  1.  Alle 13,03, con altra e-mail, Rocchi Federica CGIL scriveva “SONO PERFETTAMENTE D’ACCORDO CON MARIA PERCHE’ ANCH’IO NON SONO STATA AVVERTITA, LA CGIL NON SAPEVA NULLA.”
  2.  Alle ore 13.14 Coricelli Luigi Maria, inviava un’altra e-mail in cui,: “Sentita anche Federica Rocchi, per noi (CGIL e UIL) è preferibile l’orario precedentemente indicato”.
  3. Il comunicato si conclude con frasi strumentali che non vale la pena nemmeno riportarle ne tantomeno commentarle….. a voi i commenti.

È solo doveroso aggiungere che le relazioni sindacali, così come il nostro pane quotidiano (la burocrazia), non possono sottrarsi dal rispetto di regole e procedure (formalità nelle convocazioni, decisioni, ecc.).

Dispiace dover constatare che qualche sigla sindacale intenda gestire questi aspetti con un semplice passa parola nel corridoio per la serie “a chi coglio coglio e chi c’è c’è” pensando di poter decidere e disporre a proprio comodo …… per poi paradossalmente contraddire le loro stesse prese di posizione.

I LAVORATORI SONO CONSAPEVOLI DEL LAVORO CHE VIENE EFFETTIVAMENTE SVOLTO E DELLE TUTELE MESSE IN ATTO DAI SINDACATI INDIPENDENTI.

USB PI    Flp e Unsa