Il 16 maggio prende il via il lavoro agile a regime, dopo la fase emergenziale e cose accade a Perugia e Terni?

Si vogliono far firmare, in molti casi, accordi NON condivisi. Ci sono colleghi che, di fronte a rigidità che poco si spiegano con l’esigenza di efficienza degli uffici e molto con l’idea di uno smart-working di serie B rispetto al lavoro in presenza, hanno rinunciato o stanno pensando di rinunciare, e poi c'è molta incertezza, disorientamento e confusione.

Davanti a ciò vogliamo sostenere lavoratrici e lavoratori, contrastando ogni decisione che tenda ad accrescere le rigidità e le imposizioni, affiancando i colleghi nei rapporti con i responsabili, anche con richieste di modifica degli accordi già sottoscritti o trasmessi per la firma.

Non possiamo più assistere ad una situazione per cui i responsabili degli uffici sollecitano i dipendenti a rinunciare alle loro esigenze di vita per sottostare a imposizioni che nulla hanno a che vedere con l’organizzazione del lavoro.

Per tale motivo MARTEDI 17 MAGGIO dalle 11.00 alle 13.00 si svolgerà, con modalità che garantiscano la massima partecipazione nel rispetto di tutte le misure di sicurezza due assemblee in contemporanea di tutti i lavoratori dell’Umbria, una a Perugia e una a Terni, dalle quali far emergere difficoltà, richieste, iniziative da intraprendere.

Nelle assemblee si parlerà anche di carichi di lavoro, carenza cronica di personale, scelte organizzative calate dall’alto, problematiche di funzionamento, anche tecnico-informatico ed altro ancora.

USB Pubblico Impiego Agenzie Fiscali Umbria

Si allega comunicato unitario