Argomento:

Una lettera da chi non ce l'ha fatta... e non per "colpa" sua

Roma -

Il 2010 sarà ricordato come un anno durissimo per i lavoratori. L'anno di Pomigliano, del tentativo di scardinare l'impianto dei diritti costruito dai lavoratori in decenni di lotte dure, di sacrifici, di dignità negata e faticosamente costruita pezzo dopo pezzo.

 

Il 2010 è stato anche un anno di dura vertenzialità, culminata nel comparto Agenzie Fiscali con il concreto avvio di una nuova stagione di progressioni economiche, con esiti sicuramente altalenanti: a volte soddisfacenti, a volte sufficienti, altre volte ancora mediocri.

 

RdB-USB sa di avere avuto il "merito" di lanciare la proposta di una progressione economica per tutti i lavoratori, insieme ad altre tante vertenze piccole e grandi. Alcune si sono concluse positivamente, altre sono state battaglie condotte con coerenza e con fermezza.

 

Dietro le vittorie e le sconfitte del sindacato c'è sempre la storia dei lavoratori. Noi vogliamo chiudere con la lettera di un ragazzo al quale poteva essere regalato un 2011 migliore e se lo sarebbe meritato. Con lui, centinaia di altri sogni di normalità si sono infranti contro le scelte insensate dell'amministrazione.

 

Pubblichiamo quindi la lettera di un ex tirocinante, augurando prima di tutto a lui e poi a chi come lui insegue un diritto, che il 2011 possa essere un anno migliore.

 

"Sono un tirocinante del concorso 825 agenzia delle entrate. Ho concorso in Emilia Romagna dove ho avuto la sfortuna di incontrare sul mio cammino una commissione d'esame il cui obiettivo è parso più quello di bocciare che quello di creare posti di lavoro. In questa regione, infatti, ci sono stati meno idonei degli 80 posti a concorso di cui al bando. Ciò in netta controtendenza rispetto alle altre regioni, dove i bocciati sono stati una minima percentuale (ad esempio in Piemonte a fronte di 80 posti disponibili ci sono stati 104 idonei). Con questa mia mail vi chiedo di continuare la vostra azione di protesta, pur sapendo che non cambierà la mia situazione di disoccupato dopo 2 anni di sacrifici vanificati in un'interrogazione di 10 minuti e 3 domande.

Cordialmente Vi saluto."