Veneto - Entrate, contro la revoca dei part time sit in a Venezia
MERCOLEDI' 30 novembre 2011 alle ore 11,30
SIT IN E CONFERENZA STAMPA davanti al Tribunale di Venezia
CONTRO LA REVOCA DEL PART-TIME
Come sindacato di base USB abbiamo indetto nuovamente un sit-in per contrastare l’arroganza della DRE del Veneto, nei confronti di una collega del Centro Operativo di Marghera (Agenzia delle Entrate), madre con tre figli minorenni, a cui è stato negato il part-time.
I fatti: La DRE del Veneto ha ignorato l’invito fatto dal Giudice nella prima udienza tenuta il 4 Agosto di trovare un accordo, in assenza del quale ci sarebbe stata una nuova udienza, che è quella per l’appunto di mercoledì 30 novembre, dove si discuterà sul merito delle osservazioni su cui si basa il ricorso della lavoratrice.
Alla DRE ricordiamo tre fatti incontestabili:
1) che alle Entrate del Veneto la percentuale di part-time è circa del 12% ossia largamente inferiore persino al 25% (peraltro è previsto pure che con eventuali accordi a livello locale si possa aumentare la percentuale di un ulteriore 10%).
2) che l’operato dell’Amministrazione è stato sconfessato, anche, dalla Circolare della Funzione Pubblica n.9 del giugno 2011, che, per esempio, ha sancito che le Amministrazioni, in caso di revoche, devono dare il tempo ai lavoratori di organizzare i propri tempi di vita (cosa che nel Veneto non è assolutamente stata fatta).
3) che nell’Ufficio dove lavora la collega tutti gli obiettivi di produttività sono stati ampiamente raggiunti e l’accordare il part-time nel periodo richiesto ( tra l’altro ridotto dalla stessa lavoratrice, rinunciando a quello che praticava in orizzontale per venire incontro alle richieste della DRE) non arreca nessun problema al buon funzionamento dell’Ufficio stesso.
Per questi motivi non possiamo che essere nuovamente al fianco della lavoratrice perché riteniamo che il part-time è un diritto agibile da tutti e non suscettibile di revoche e/o modifiche unilaterali. A maggior ragione, se prive di motivazioni reali.
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