Veneto - Entrate, Vittorio Veneto si ribella alla chiusura!
Vittorio Veneto: uno degli uffici predestinati alla chiusura! E i lavoratori continuano a domandarsi PERCHE'?! Ieri l'assemblea indetta da USB ha visto la partecipazione di quasi tutti i dipendenti presenti ed è stato un incontro dove la discussione è stata molto sentita, densa di interrogativi, ma anche di proposte.
I lavoratori non ci stanno, ma sono anche consapevoli che da soli non possono farcela a contrastare questa inutile decisione dell'Agenzia delle Entrate. La chiusura, oltre ad avere l'evidente ricaduta sulla vita dei dipendenti – i quali transiteranno in altri uffici lontano da casa – avrà un forte impatto sui cittadini, sull'utenza che sarà costretta a rivolgersi altrove.
Poco prima dell'assemblea, in linea con il progetto di USB di coinvolgere le amministrazioni locali e regionali, abbiamo avuto un colloquio con il sindaco del paese, il quale non ha saputo contenere la rabbia di questa decisione. Solo un paio d'anni prima ha restaurato a proprie spese i locali che ospitano gli uffici dell'Agenzia e i lavoratori stessi hanno contribuito ad “abbellirli”. Ma ovviamente il motivo che più incide sul malumore è il forte disagio che si creerà sulla cittadinanza, visto che Vittorio Veneto è un paese che conta migliaia di attività con partita Iva.
Ecco allora la proposta di coinvolgerli, i cittadini:informandoli di cosa sta accadendo e mettendo a disposizione una casella di posta elettronica affinché possano dire la loro. Usb poi, giovedì prossimo, all'incontro previsto con la Direzione, rovescerà sul tavolo sia le proposte dei dipendenti che le lagnanze e la solidarietà dei cittadini.
Nel frattempo non si starà ad attendere con le mani in mano e la proposta di aderire alla giornata di mobilitazione del prossimo 5 febbraio contro gli atteggiamenti arroganti della Direzione è stata accolta favorevolmente e i lavoratori manifesteranno palesemente il proprio dissenso.
L'indirizzo al quale scrivere è: veneto.pubblicoimpiego@usb.it