Veneto - Orario di lavoro della nuova Dp di Padova: partecipiamo alle assemblee indette da RdB il 20 gennaio

Padova -

L’8 dicembre  c’è stato il 1° incontro tra il Direttore Provinciale di Padova, le RSU degli Uffici di Padova 1, Padova 2, Este, le OO.SS., che a nostro avviso non ha avuto un esito positivo ma è stata solo una prima interlocuzione, nel corso del quale sono stati presentai alla DP i seguenti punti su cui la Direzione si è riservata di dare una risposta nell’incontro fissato per  giovedì 21 gennaio:

1) immediato ripristino della flessibilità in uscita (com’era prima che intervenisse l’accordo regionale);

2) possibilità di effettuare recuperi senza l’obbligo della pausa pranzo e abolizione del tetto di un massimo di un’ora per la pausa stessa;

3) pausa breve di 15 minuti, per chi esce dall’Ufficio, da recuperare (pausa caffè);

4) possibilità per tutti di accedere alla Banca delle Ore con un tetto massimo di 5 ore al mese e di 36 all’anno;

5) possibilità di usufruire dei riposi compensativi anche nei periodi delle vacanze natalizie e estive, compatibilmente con le esigenze di servizio;

6) possibilità di effettuare la tipologia di orario delle 7h e 12 minuti senza l’obbligo della pausa pranzo.

 

Per quanto riguarda invece la richiesta di chiarimenti in merito ai rientri del personale la Direzione ha espresso il suo convincimento che nell’accordo che dovrà essere stipulato a livello provinciale sull’orario il martedì e il giovedì saranno le  giornate di rientro obbligatorio per coloro che avranno scelto la tipologia di orario con due rientri, indipendentemente dall’area di appartenenza.

Infine in merito al sapere quale siano stati i criteri utilizzati dalla Direzione nell’attribuire il personale nelle varie aree la risposta è stata la professionalità e l’esperienza e la Direzione si è detta comunque disponibile ad esaminare richieste motivate di eventuali  spostamenti.

Pur ribadendo che la Parte Pubblica ha piena facoltà di determinare la propria delegazione nel presentarsi agli incontri sindacali, come RSU si è auspicato che nell’incontro del 21 gennaio  tra DP e RSU e OO.SS ci siano anche i Direttori Territoriali e il Capo Uffici Controlli in quanto è ritenuto più proficuo avere un confronto diretto anche con i dirigenti con cui giornalmente il personale si confronta.

Come RdB abbiamo fatto scrivere a verbale che una volta esaurita la tematica dell’orario va fissato un’incontro tra DP , RSU e OO.SS sull’organizzazione del lavoro ed è stata segnalata una carenza di personale nell’area servizi.

Come sindacato di base non ci vede d’accordo la proposta fatta da un altro sindacato di escludere dagli incontri sindacali con la Direzione una parte degli attuali RSU costituendo un esecutivo ristretto della RSU in quanto ci sembra fondamentale, in particolare in questa fase di riorganizzazione degli Uffici, tenuto presente che a novembre 2010 ci saranno le  elezioni RSU in tutto il Pubblico Impiego, e in vista degli accordi sul FPS del 2008, garantire il massimo di democrazia e di rappresentanza.