ADM, troppa carne al fuoco e non si parla di progressioni economiche e allargamento posti per i passaggi in Terza Area
Il giorno 26 luglio l’Agenzia delle Dogane e Monopoli ha convocato una riunione sindacale su diversi argomenti.
La mattina: Welfare integrativo; Fondo delle risorse decentrate anno 2018; Mobilità volontaria nazionale; CCNI.
Il pomeriggio, ci sarà la riunione per la ripartizione tra i fondi del personale dirigente e delle aree funzionali delle risorse variabili assegnate per l’anno 2019.
Come si può facilmente capire, tanta carne al fuoco e forse si arriverà completare la discussione solo sul primo argomento (Welfare Integrativo) che, per quanto ci riguarda, non crediamo sia assolutamente una priorità. Anzi.
Crediamo che gli altri argomenti siano invece molto più importanti e per quello riteniamo che non possano essere liquidati in pochi minuti.
Manca però a nostro avviso un argomento fondamentale alla riunione. Anzi due.
L’allargamento dei posti per i passaggi dalla seconda alla terza area e una nuova tornata di passaggi economici.
Abbiamo visto che colpite da folgorazione sulla via Damasco anche le altre OOSS si stanno in questi giorni preoccupando di un problema che a noi era evidente già a luglio 2020 quando fu presentato il piano triennale. Allargare i posti per il passaggio dalla seconda alla terza area. In quella occasione fummo i soli ad evidenziare che il piano triennale predisposto dal Direttore dell’Agenzia avrebbe ridotto l’organico del personale delle aree funzionali per favorire l’ingresso degli art. 19 comma 6 (link di collegamento).
Per questo USB scrisse al Direttore dell’Agenzia, al Ministero dell’Economia e alla Funzione Pubblica (la lettera è in allegato al comunicato suddetto) chiedendo l’annullamento di queste parti del Piano triennale del Personale e l’incremento della dotazione organica della Terza Area, prevedendo più assunzioni e un aumento dei posti del concorso, allora in itinere, dalla Seconda alla Terza Area.
Gli altri? Restarono muti. Ora che i colleghi idonei del concorso stanno spingendo per chiedere l’allargamento dei posti sono stati folgorati. Meglio tardi che mai.
Per quanto riguarda invece i passaggi economici, crediamo che non possa essere tollerato un ulteriore ritardo: lo scorso anno, per seguire le tempistiche dettate dall’Agenzia, i lavoratori hanno già perso un anno nei passaggi di fascia, non permetteremo che possano correre il rischio di perderne un altro.
USB PI Agenzie Fiscali