AGENZIA DELLE ENTRATE: ANCORA TAGLI!!!
Nella giornata del 28 maggio all’Agenzia delle Entrate si sono firmati gli accordi sulla ripartizione delle risorse trasferite all’Agenzia in attuazione dell’art. 3, comma 165, della legge 24 dicembre 2003, n.350 per l’anno 2013 e l’accordo sui criteri di destinazione della quota incentivante sempre relativa all’anno 2013.
L’Ammontare del fondo del comma 165 è di euro 133.686.799 con un taglio rispetto al 2012 di 23.286.401 euro. Troviamo incredibile che le nostre risorse continuino a diminuire mentre i carichi di lavoro e le responsabilità dei lavoratori crescano in maniera esponenziale.
Da più parti c’è stata la richiesta di poter far si che le risorse del comma 165 possano andare fuori dal fondo unico in modo da poter evitare un ulteriore taglio di circa 33 milioni di euro lordo Agenzia a causa della norma taglia fondi del D.L. 78/2010.
L’Agenzia si è impegnata a verificare con il MEF la fattibilità di questa richiesta in modo tale da non perdere risorse già assegnate con il decreto del Ministro.
Ovviamente la ripartizione riguarda la quota che viene assegnata alle aree professionali e alla dirigenza.
Abbiamo chiesto di sapere se il numero dei dirigenti fosse diminuito rispetto al 2012 e conseguentemente di riproporzionare le percentuali.
Non abbiamo avuto grandi risposte.
A questo punto le altre OOSS hanno firmato ugualmente la ripartizione con le stesse percentuali del 2012 (92% per le aree funzionali e 8% per la dirigenza).
L’USB non ha firmato gli accordi in primo luogo perché volevamo definire la situazione in modo complessivo in modo di avere maggiori garanzie per i lavoratori delle aree funzionali, in secondo luogo perché le percentuali della dirigenza ci sembrano veramente sproporzionate.
Siamo pronti a mettere in campo ogni iniziativa possibile per garantire ai lavoratori di non perdere un solo euro rispetto agli anni passati perché di anno in anno il fondo si sta assottigliando sempre più e in questo momento di blocco dei contratti del Pubblico Impiego e di vera e propria emergenza salariale neppure un euro può essere perduto.
E’ evidente che la nostra forza sono i lavoratori e la loro capacità di mobilitazione.
Il volantino da mettere in bacheca e gli accordi del fondo 2013 li trovi in fondo alla pagina.