Cagliari. Comunicato unitario segreterie regionali su stato di agitazione Agenzie Fiscali
Poiche’ le risposte del governo in ordine alle principali richieste sindacali per il secondo biennio economico del ccnl delle agenzie fiscali non sono arrivate, perche’ ha detto :
no all'elevazione del valore del buono pasto a 7 euro
no al calcolo ai fini della liquidazione della parte stabilizzata in quota indennita' dl agenzia
no alla abolizione della decurtazione salariale in caso di malattia inferiore a 15 giorni.
Nei fatti, percio', il governo, che continua tra l'altro a sottostimare l'entita' dello stesso beneficio contrattuale, ha detto no al contratto dei lavoratori delle agenzie fiscali scaduto ormai da piu' di due anni.
Le scriventi organizzazioni sindacali intendono pertanto porre in essere tutte le forme di lotta individuate a livello nazionale, e cioe’
- Organizzare fino a sblocco della vertenza, TUTTI I GIORNI E ALMENO PER UN’ORA AL GIORNO IN ORARIO DI SPORTELLO, Assemblee in tutti i posti di lavoro delle Entrate e del Territorio
- invitare i colleghi ad astenersi da eventuali mansioni superiori rispettando rigidamente le procedure previste nell'espletamento dei servizi d'istituto
- chiedere ai lavoratori interessati l'astensione dall'utilizzo del mezzo proprio per attività esterne
Inoltre a livello regionale si comunica che le scriventi intendono sviluppare le seguenti iniziative:
- Richiesta anticipo missione nella misura del 75% della cifra ipotizzata.
- Distribuzione agli utenti di comunicati di protesta per il mancato rinnovo contrattuale;
- Rigido rispetto delle mansioni di appartenenza, attuata attraverso la richiesta alle direzionidegli uffici di specificare, con formulazione dettagliata le lavorazioni assegnate;
- Utilizzo dei tempi massimi stabiliti dall’Amministrazione per i singoli processi lavorativi (ricavabili presso gli addetti alla Gestione dei singoli Uffici);
- Rigidità nel rispetto degli orari degli sportelli al pubblico;
- Applicazione rigida di tutta la normativa prevista su igiene e sicurezza nei posti di Lavoro, ivi compresa l’utilizzo della pausa di 15 minuti dopo due ore di lavoro al terminale per svolgere quotidianamente assemblee nell’area del front-office, senza intaccare il monte ore assemblee.
Cagliari, 16.12.2005
CGIL CISL UIL SALFI RdB UGL FLP INTESA