Emilia Romagna - Entrate, ed ora mobilitazione anche a Parma
Giornata di mobilitazione per i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate di Parma che, martedì 28.01.2020, nel corso di due assemblee tenute nei locali della Direzione Provinciale ed in quelli dell’Ufficio Provinciale del Territorio, si sono confrontati sulla situazione in cui versa l’Agenzia, sui disagi che i lavoratori stanno affrontando e sugli interventi da mettere in campo per migliorare il clima interno.
Acceso dibattito anche sulle linee d’intervento prospettate da USB ed esposte dal delegato nazionale Paolo Campioni. Su tali proposte si è registrata una totale positiva convergenza dei lavoratori:
- no al pagamento delle posizioni organizzative e degli incarichi di responsabilità con risorse prelevate dal Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività;
- recupero delle ingenti risorse sottratte ogni anno al Fondo per via dei continui tagli al salario accessorio;
- stabilizzazione del pagamento di una parte di tali risorse in forma di quattordicesima da erogare con tempistiche certe;
- avvio di un massiccio piano di assunzioni e definizione di chiari percorsi di carriera e di crescita professionale;
- riduzione dei carichi di lavoro proporzionali alla riduzione del personale;
- attivazione da parte dell’Amministrazione di adeguati strumenti di tutela dei lavoratori a fronte dei rischi professionali.
Sulla proposta di eliminare la valutazione del personale da parte della dirigenza, invece, si sono registrate posizioni contrastanti. Ciò, comunque, non ha inficiato il giudizio finale sulla mozione conclusiva sottoposta alle due assemblee che, in entrambi i casi, è stata approvata all’unanimità.
Molto resta da fare ma la strada è tracciata …