La seguente nota è stata inviata alla Divisione e Direzione Centrale Risorse Umane dell'Agenzia delle Entrate.

Come è noto, la scrivente O.S., unitamente a Cgil e Uil non ha sottoscritto il CCNL 2022/2024.

Pur ribadendo la natura anti democratica e l'illegittimità dell'articolo 7 del CCNL che subordina la partecipazione alla contrattazione di secondo livello alla sottoscrizione del contratto, violando il diritto delle Organizzazioni sindacali rappresentative a svolgere appieno il mandato ricevuto attraverso le adesioni e il voto, la scrivente O.S. chiede che vengano garantiti puntualmente l'informativa e il confronto in relazione alle materie che saranno oggetto dell'incontro del 5 marzo e a tutte quelle che verranno in seguito calendarizzate.

Si chiede, inoltre, informativa sulle tempistiche relative ai passaggi di area ed economici, alla corresponsione dei buoni pasto in smart working, agli scorrimenti della mobilità nazionale, nonché in merito all'estensione a tutte le strutture dell'inserimento della motivazione dell'accesso alla banca dati (Serpico).

Al riguardo si evidenzia che il diritto a tali istituti di partecipazione sindacale da parte delle  Organizzazioni sindacali non sottoscrittrici del contratto, è stato recentemente riconosciuto con riferimento alle identiche previsioni contrattuali di altro comparto di contrattazione,  dalla sentenza del Tribunale di Roma n. 774 del 22/01/2025, la quale si ritiene, pertanto, estensibile anche nel caso de quo.

Nell'invitare codesta Agenzia ad attenersi ai principi statuiti dalla sentenza, ci si riserva di intraprendere tutte le azioni sindacali che si renderanno necessarie per assicurare i diritti e le prerogative sindacali della scrivente.

Cordiali saluti.

USB PI Agenzie Fiscali