Entrate, personale neoassunto e smart working

Roma -

Lo smart working è un diritto di tutte le lavoratrici e lavoratori dell’Agenzia delle Entrate e non possono essere fatte distinzioni con chi è stato definitivamente assunto, anche se da un solo giorno.

Ricordiamo che il lavoro agile deve essere richiesto e non può essere imposto e pertanto, per chi non l’avesse ancora fatto, occorre richiedere al proprio superiore o al direttore dell’ufficio di essere intenzionati ad utilizzare tale modalità di lavoro (alleghiamo un semplice modello di domanda che può essere inviato per e-mail con cui esplicitare la propria volontà a svolgere lo smart working indicando anche le giornate in cui si desidera lavorare fuori dall’ufficio).

Il 10 agosto avevamo già sollecitato l’Amministrazione a vigilare che tutto avvenisse in fretta e in piena trasparenza, ma ci stanno comunicando da vari territori che i direttori degli uffici sono in attesa non si sa di quale tipo di indicazioni da ricevere dalle Direzioni Regionali o Centrali.

I direttori devono autorizzare lo smart working come avviene per tutti gli altri lavoratori e lavoratrici del proprio ufficio senza attendere ulteriori pareri. Le Direzioni regionali e centrali debbono quindi adoperarsi per far sì che non ci siano ritardi nel concedere il lavoro agile.

USB PI Agenzie Fiscali

Allegato un fac-simile di e-mail