Friuli V.G. - Entrate, AAA cercasi rispetto
Crediamo sia importante migliorare il benessere organizzativo presso la Dp di Trieste prestando attenzione alle necessità delle lavoratrici e dei lavoratori.
Per questo, come USB, abbiamo chiesto un incontro urgente per parlare delle criticità che riguardano la flessibilità, i piani ferie, le aspettative, i part time e diverse altre esigenze dei lavoratori.
Siamo certi che una maggiore elasticità, nell’accogliere le richieste dei lavoratori, non potrà che migliorare l’attività lavorativa, mentre la rigidità o la ricerca minuziosa del cavillo per respingere la richiesta, non possono che produrre irritazione e indisposizione che si riverseranno nell’ambito lavorativo.
Se i lavoratori di Trieste si limitassero a svolgere il loro lavoro senza mettere a disposizione la propria auto o il proprio cellulare oppure se non effettuassero più straordinari o se non si fermassero oltre l’orario di lavoro giornaliero per completare gli incarichi nei tempi prestabiliti o se la smettessero di tenersi aggiornati personalmente e pretendessero regolari corsi di formazione per ogni nuova normativa emanata, l’intero ufficio andrebbe in tilt.
Allora perché quando chiedono un po’ di flessibilità in entrata giustificata a norma di legge o maggiore disponibilità a svolgere le ferie o ad avere il part time o un’aspettativa, si debbono trovare di fronte a inutili formalismi ed eccessive rigidità?
Crediamo che il rispetto cominci dal rispondere positivamente alle esigenze dei lavoratori e sia la base per la costruzione di un benessere lavorativo che deve essere attento anche ai carichi di lavoro, ai rapporti con i superiori, all’ambiente di lavoro ed alla conciliazione delle tempistiche di vita che riguardano la casa, la famiglia, la salute ed il lavoro.
Prima viene il rispetto e poi il lavoro! Mai viceversa!