Lombardia - RdB chiede diritti per i centralinisti non vedenti

Milano -

È dal lontano 2006 che cerchiamo di ottenere da codeste amministrazioni regionali del comparto Agenzie Fiscali ciò che non solo è un diritto di una particolare categoria di Lavoratori, ma un vero e proprio dovere del datore di lavoro.

 

Gli addetti ai centralini con problemi visivi devono avere accesso alla propria casella di posta elettronica, da tempo chiediamo che tutti gli uffici siano dotati di sintesi vocale.

 

Perseverare nel negare questa possibilità, impedire la lettura della posta, escludere di fatto una sola categoria da tutte le comunicazioni, creare ritardi nella consegna del cedolino dello stipendio (la cui consegna in tempo utile è un vero e proprio dovere del datore di lavoro), in spregio oltretutto alla Legge 104, che in questo modo viene elusa nei suoi principi e applicata solo apparentemente, trincerandosi dietro a scuse e atti il cui solo fine è procrastinare all’infinito una semplice decisione, è riconducibile ad un atteggiamento lesivo nei confronti di una categoria.

 

Chiediamo urgentemente un incontro per definire in modo decisivo la questione per cui abbiamo dimostrato già fin troppo pazienza. Qualora le amministrazioni continuassero a ignorare il problema questa organizzazione sindacale intraprenderà altre azioni che garantiscano l’applicazione di diritti elementari per tutti i Lavoratori.

 

Si rimane in attesa di sollecito riscontro.

 

per RdB Pubblico Impiego - Agenzie Fiscali, Vincenzo De Vita