Nola. UL Entrate. Prosegue la protesta... anche sul fronte interno
IL PERSONALE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE DI NOLA
Si è riunito in assemblea il giorno 16/12/2005, presso i locali del front-office in sede. Le Rsu presenti in ufficio, hanno esposto nella prima parte dell’assemblea, le iniziative che si stanno svolgendo in tutta Italia a sostegno della lotta per i rinnovi contrattuali, nella seconda parte si è trattato delle problematiche locali ed in particolare della risposta data dalla Direzione, alla lettera delle RSU prot.98680 dell’1/12/2005.
Viene condivisa la scelta di installare un break-point che possa, almeno in parte, lenire i disagi dovuti alla mancanza di un punto ristoro.
Non avendo la Direzione nulla in contrario, ed avendo appurato che secondo la legge sulla privacy, soltanto lo stipendio non può essere reso pubblico; dalle prossime liquidazioni si chiederà ai colleghi che si occupano della contabilità, di esporre in bacheca, per almeno tre giorni prima dell’invio al competente Ufficio della D.R.E., le competenze accessorie da distribuire al personale.
Per quanto riguarda la sala riunioni e la sala mensa, si resta in attesa di un rapido riscontro da parte dell’Ufficio Risorse Materiali.
Relativamente ai lavori di manutenzione dell’Ufficio (in particolare la “pitturazione”), il personale non è assolutamente d’accordo con quanto asserito dalla Direzione, in quanto i lavori si sono svolti e per più giorni, con il personale nel pieno svolgimento del proprio lavoro e nel normale orario d’ufficio. Questi disagi, senz’altro non dovuti dalla Direzione, è auspicabile non si ripetano per il futuro in quanto ledono le più elementari norme di igiene e sicurezza.
Per quanto riguarda la viabilità e l’accesso all’Ufficio, gravi sono i rischi ed i disagi che sia il personale sia il pubblico devono sopportare. Oltretutto la doppia striscia continua che delimita le carreggiate all’esterno dello stabile, non consentirebbe a coloro che vanno in direzione Napoli, di incamminarsi regolarmente, costringendoli ad un lungo giro per evitare infrazioni gravissime al codice della strada. Si chiede quindi, al competente Ufficio della Direzione Regionale, di provvedere a sanare una situazione di enorme rischio, che soltanto per casualità, non ha fino ad oggi provocato incidenti, e contestualmente venire a conoscenza, se nel contratto originario stipulato dall’Agenzia con la famiglia D’Onofrio, fosse previsto l’uso di una seconda uscita.
L’assemblea ha inoltre chiesto, come è prassi in ogni Ufficio pubblico di un certo “rilievo”, una guardia giurata o un militare della G.d.F. che vigili sulla struttura e sugli impiegati. Per la verità, ma solo nel periodo in cui l’Ufficio è stato sottoposto alla certificazione di qualità, una guardia giurata faceva delle apparizioni nelle stanze e, ma sempre solo in quel periodo, si poteva usufruire anche della carta nei bagni…forse ottenuta la certificazione certi “privilegi” non sono più importanti?
Le R.S.U. di Nola ed il personale tutto restano in attesa di pronti riscontri, certi che la Direzione locale i competenti Uffici della D.R.E., vorranno contribuire a mantenere intatto il prestigio che quest’Ufficio ha conquistato e difeso con volontà e abnegazione nel corso degli ultimi cinque anni.