Piemonte - Mobilitazione degli uffici fiscali di Novara e provincia (rassegna stampa del 1 febbraio). Lettera aperta dei Lavoratori di Susa.

Novara -

Nell’ambito dello stato di agitazione intrapreso con varie iniziative di protesta e sensibilizzazione dell’opinione pubblica, per la incredibile situazione di stallo per il rinnovo del contratto di lavoro dei dipendenti delle agenzie fiscali, scaduto da ben 25 mesi, nella giornata odierna si sono svolte assemblee e presidi esterni in tutti gli Uffici delle Agenzie fiscali di Novara (agenzia delle Entrate, del Territorio e delle Dogane). I lavoratori delle Agenzia delle Entrate di Novara e delegazione di lavoratori delle altre Agenzie, nel corso del presidio esterno all’Ufficio in C/so Risorgimento a Novara, hanno espresso agli organi d’informazione e all’utenza le ragioni della protesta e del disagio. Al termine del presidio molto partecipato, con più di un centinaio di lavoratori, si è svolto un corteo spontaneo nelle vie adiacenti allo stabile dell’Agenzia delle Entrate. È stata rimarcata la intollerabile situazione di stallo in cui versa il CCNL Agenzie Fiscali a ben 25 mesi dalla sua scadenza. Questa situazione risulta ancora più eclatante in quanto da più di un anno assistiamo alla continua rivendicazione da parte del governo degli ottimi risultati raggiunti per quanto riguarda il recupero dell’evasione fiscale, ed è proprio notizia degli ultimi giorni l’incremento di ca. il 9% del recupero di gettito fiscale rispetto al gennaio dello scorso anno, con un extra gettito di ca 8-10 milardi di euro. Questo recupero però si è ottenuto con gli sforzi delle migliaia di lavoratori del fisco che non si vedono neppure riconosciuti degli aumenti salariali dignitosi. Tutto ciò è veramente offensivo per riconoscimento di un sacrosanto diritto, delle propria dignità...

 

Scarica il testo del comunicato stampa in fondo a questa pagina.