Puglia – Entrate, vietato l’uso della carta. Continua la campagna a danno della salute e sicurezza delle Lavoratrici e Lavoratori pugliesi
Pubblichiamo la mozione inviata da USB-P.I. alla Direzione Regionale Puglia, Direzioni Provinciale di Brindisi e per conoscenza alla Direzione Centrale Risorse Umane:
Oggetto: Mozione USB Assemblea delle Lavoratrici e Lavoratori D.P. di Brindisi
Con Provvedimento n. 16/2025 prot. n. 1279 dello 07.03.2025 la Direzione Provinciale di Brindisi comunicava al proprio personale le disposizioni in materia di dematerializzazione della gestione documentale - applicativi Workflow di Firma, Libro Firma e Fascicoli.
Il personale di Codesta Amministrazione riunitosi in Assemblea in data 20 marzo u.s., in sintesi, ha evidenziato che in questa fase di cambiamenti organizzativi basata sull’abolizione dell’uso della carta come strumento di lavoro, non sono stati modificati i tempi di lavorazione, i carichi di lavoro, non è stata fornita la necessaria strumentazione a supporto quali monitor adeguati per grandezza, doppi monitor per garantire la doppia fonte di lettura e neanche la congrua formazione.
La nuova modalità lavorativa crea difficoltà visiva, impatta negativamente sull’assimilazione dei contenuti dei cosiddetti documenti corposi esponendo il personale a maggiori rischi professionali.
Il personale pertanto pur recependo gli aspetti positivi della dematerializzazione dei processi lavorativi e l’opportunità di razionalizzare il consumo della carta anche allo scopo di migliorare la sostenibilità socio-economica dell’azione amministrativa formula le seguenti richieste:
- che il processo di digitalizzazione dei processi produttivi sia graduale, in armonia con i tempi e metodi di lavoro, con le prescrizioni Audit-interno, accompagnato dalla relativa formazione del personale, sia successivo alla fornitura di adeguati monitor per pc;
- che l’uso della carta non sia di fatto vietato e sia fornito dall’Amministrazione per garantire il corretto svolgimento del lavoro in quelle fasi dell’istruttoria dove se ne rende necessario al fine di assimilare il giusto significato dei contenuti riportati nei documenti di lavorazione.
Con la presente mozione l’Assemblea da una parte evidenzia che nonostante nella nota n. 16/2025 è previsto che “la stampa di documentazione utile alla lavorazione di istanze o alla consultazione di informazioni dovrà essere fortemente limitata ai soli casi in cui la lettura a monitor sia particolarmente difficoltosa..” e che nel caso dei colleghi dell’Ufficio Legale tale processo evolutivo deve partire dalle trattazioni in udienza di casi ritenuti di minore complessità ad opera di funzionari esperti, dall’altro informa che di fatto la carta non viene fornita ad alcun dipendente e tali ristrettezze si declinano in casi estremamente eccezionali e a seguito di ampie motivazioni sottoponendo il personale a una condizione di profondo disagio.