Riorganizzazione degli uffici di Bologna, Lavoratori in mobilità cittadina

Ritorna la richiesta di trattative a tavoli separati e... firmato l'accordo da Cgil-Cisl-Uil e Intesa. Intanto chiudono Bologna 1 e Bologna 3 (rilasciati i locali).

Bologna -

Ieri la convocazione in Dre.

 

E inizia con la classica richiesta di trattative a tavoli separati avanzata da Cgil Cisl e Uil. Si comincia quindi al tavolo con RdB ed Intesa, e RdB avanza la proposta di rilascio di un unico immobile. Troppe le variabili di ristrutturazioni e riorganizzazioni di cui si parla a livello nazionale anche in altre regioni, ed una nostra proposta che, pur consentendo risparmi superiori a 1 milione di euro, contempera anche le necessità e le richieste dei lavoratori e attenua il disagio logistico e professionale.

 

Se, come risulta e verificheremo nei prossimi giorni in assemblee già indette, lavoratori direttamente interessati si dicono contrari, sindacalmente si ha l’obbligo di ascoltarli? Noi ci chiamiamo Rappresentanze di Base...

 

La trattativa e la Dre si spostano poi all’altro tavolo, e dopo 1 ora al massimo la Dre ci comunica già di aver trovato l’intesa con Cgil Cisl e Uil esponendocene i punti...

 

Ancora, la procedura di mobilità prevede PRIMA l’interpello e l’acquisizione delle preferenze irrevocabili dei lavoratori coinvolti, e solo DOPO verranno definite le regole ed i criteri della mobilità (pagina 2, punto 3 dell’accordo)...

 

Un gioiellino. Certo, alle nostre incredule proteste ci hanno voluto spiegare che il tutto è a tutela dei lavoratori... per noi continua a essere democraticamente incredibile, alla faccia della trasparenza e dei sospetti paraclientelari (ovvio, per noi infondati) al quale si presta e che qualcuno potrebbe avanzare. Un accordo delle banane...

 

In attesa di avere l’accordo in formato elettronico, alleghiamo la nostra nota a verbale con le nostre proposte.